"Sarebbe il caso che in ambito nazionale si iniziasse a riflettere seriamente sull’anacronismo di continuare a considerare la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello stato ed eventualmente ragionare su percorsi intrapresi da altri Paesi europei che non considerano la fauna selvatica come l’Italia”. Lo ha dichiarato negli ultimi giorni l'Assessore regionale alla caccia del Piemonte, Claudio Sacchetto, in una nota sui danni causati dalla fauna all'agricoltura.
L'Assessore ha fatto sapere che grazie alla Legge Regionale 5/2012 le tasse di concessione (pagate quindi dai cacciatori, ndr) verranno indirizzate direttamente al comparto per ovviare ai danni nei campi. A tal proposito in questi giorni ha scritto a Atc e Ca per assicurarsi che questi pagamenti possano proseguire nel loro iter mediante l’anticipo con fondi propri e possano giungere ai beneficiari spettanti.
L’Assessore ha successivamente rassicurato le Organizzazioni agricole sull’impegno da parte della Regione a reperire i fondi necessari per far fronte, nel tempo, ai risarcimenti, anche quelli pregressi.