"Con la scusa della reciprocità , è stata vietata la caccia ai non residenti negli ATC BO2, BO3, FO4, RA4 per le prime cinque giornate di caccia". E' la denuncia di Gianfranco Scassolini, Presidente Cpa di Bologna, a seguito del protocollo di interscambio firmato lo scorso 27 luglio dai presidenti degli Atc.
"In merito a quanto stabilito, con molta probabilià molti cacciatori avrebbero fatto scelte diverse che purtroppo alla data dell'accordo il tempo a disposizione era molto limitato - sottolinea Cpa -. Con quest'accordo stabilito dai sopra elencati ATC si è venuta a creare una grave discriminazione di ATC confinanti agevolandoli nelle giornate di caccia avendo versato la stessa quota d'iscrizione come i cacciatori degli ATC Firenze 4 penalizzato delle prime cinque giornate di caccia".
"Molte - dice ancora la nota del CPA - sono state le proteste di questi cacciatori che hanno trovato nel C.P.A. la sola associazione che si è schierata al loro fianco incaricando l'avvocato Fiumani Alessandro d'intervenire, tra l'altro nella pubblica qualità di legale, e di presidente nazionale del C.P.A. E' stato presentato ricorso sia alla provincia di Bologna che di Firenze nonchè al difensore civico dell'Emilia Romagna confidando sia nella modifica del suddetto protocollo, visti numerosi elementi di illegittimità, che almeno nel posticipo della sua entrata in vigore".