La Provincia di Bologna per limitare i danni alle coltivazioni agricole, con il parere positivo dell'Ispra, ha deciso di aumentare il numero dei capi da abbattere in regime di contenimento per la specie ghiandaia, che sale di mille unità rispetto a quanto stabilito lo scorso anno e arriva a 2 mila capi. Rimane invariato invece il numero di esemplari da prelevare per le specie cornacchia grigia (1.550) e gazza (3.200).
I danni, come si legge in un articolo de Il resto del Carlino, sono aumentati, fino ad arrivare per la specie ghiandaia a oltre 40 mila euro lo scorso anno soprattutto alle produzioni di frutta come albicocche, pesce, mele e pere. Cifre un po' più contenute per le altre specie ma comunque in aumento: per le cornacchie si è passati da 942 euro certificati nel 2010 a 4.600 euro nel 2011, per le gazze i danni ammontano a 5.300 euro.