L'emergenza cinghiali per la Coldiretti ha raggiunto nelle Marche dimensioni tali da indurre l'Associazione degli Agricoltori a chiedere l'intervento straordinario della prefettura. Un problema che in quanto materia da Protezione Civile deve essere trattato al pari di una qualsiasi altra calamità naturale che coinvolge la popolazione . La situazione, secondo il presidente della Coldiretti regionale Giannalberto Luzi, è gravissima sia per il rischio che si trovano ad affrontare tutti i giorni le imprese agricole, che per i singoli cittadini che corrono il pericolo di incrociare un cinghiale mentre transitano sulle strade marchigiane. La soluzione deve essere rapida secondo Luzi “Siamo disponibili a cercare una soluzione assieme alla pubblica amministrazione, ma a patto che non ci siano ulteriori rinvii, poichè la situazione nelle campagne è ormai divenuta esplosiva”. Una risposta per ora è arrivata da Paolo Petrini, assessore regionale all'Agricoltura e alla Caccia che ha replicato: “Siamo pronti a collaborare assieme alle organizzazioni per trovare soluzioni efficaci al problema, Possiamo pensare anche a un’apertura della caccia al cinghiale per tutto l’anno”.
(La Repubblica)