Con l'avvio della caccia, si intensifica anche il lavoro della
vigilanza ambientale. Nella Provincia di Perugia per la prima volta agli ordinari controlli delle Polizia Provinciale si sono aggiunti quelli delle
14 mila doppiette iscritte alla Federcaccia, che, grazie ad un accordo con la Provincia, sono state nominate "sentinelle dell'ambiente", in campo per segnalare alla centrale operativa discariche abusive, episodi di inquinamento ambientale, incendi, atti di bracconaggio oppure persone in difficoltà.
Riguardo alla prima giornata di preapertura, il bilancio è positivo: 480 controlli per un totale di 33 verbali amministrativi. “Sostanzialmente – ha aggiunto il vicecomandante Dario Mosconi – abbiamo un bilancio buono della giornata che si è svolta nella normalità,
senza incidenti e senza particolari violazioni. Ritengo
molto positivo il fatto di avere in campo i cacciatori con il doppio ruolo di ‘sentinelle’, una formula che serve a sensibilizzare fortemente tutti nei riguardi dell’ambiente”. “Questo accordo – ha sottolineato il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi a proposito dell’intesa con Federcaccia – è di grande importanza per la salute dell’ambiente del nostro territorio ed è da estendere a tutti i cacciatori della provincia di Perugia al fine di promuovere, in maniera sempre più stringente, iniziative di sensibilizzazione e tutela dell’ambiente e attività di prevenzione delle problematiche ambientali”.