“L’approvazione del calendario venatorio è
competenza delle Regioni e la delibera della Provincia di Arezzo, nella parte in cui interviene
fuori dai limiti previsti dalla legge regionale, è palesemente affetta dal vizio di incompetenza assoluta”. Così l'assessore regionale alla caccia in Toscana,
Gianni Salvadori, ha risposto all'interrogazione consiliare dei consiglieri dell’Udc, Giuseppe Del Carlo e Marco Carraresi, i quali chiedevano di sapere anche “se la Regione ha richiamato la Provincia e se le disposizioni decadono”, informazioni che, fanno notare i due consiglieri, l'assessore non ha fornito.
Ad Arezzo intanto il gruppo consiliare del Pdl, dopo la posizione emersa in regione, ha annunciato che durante il prossimo consiglio provinciale
chiederà alla giunta di “chiarire la propria posizione che, a quanto pare, contrasta proprio con tutti”. “In ogni caso – sottolinea Lucia Tanti (Pdl) - si faccia chiarezza e
si riveda il calendario venatorio perché così com'è non va bene. A questo punto - sottolinea - a dirlo non è solo il Pdl o altre forze di opposizione, ricordo la pronta ed articolata presa di posizione del capogruppo in consiglio provinciale dell'Udc Palazzo ad inizio agosto - , ma addirittura il Pd e per bocca dell'Assessore regionale competente”.