Riceviamo e pubblichiamo:
Migratoristi e stanzialisti, cinghialai e lepraioli, appassionati di colombacci o irriducibili inseguitori di acquatici, domenica tutti ci ritroveremo per boschi e campagne, con gli amici di sempre o anche con novelli compagni di strada, giovani, donne, bella gente. Sana, genuina.
Per un giorno ci dimenticheremo dei problemi quotidiani, del nostro impegno per ribattere ai mille attacchi, per i quali in questi ultimi mesi abbiamo dovuto penare non poco.
L’apertura deve essere una festa, da consumare in allegria, e tuttavia vissuta all’insegna dell’attenzione alla sicurezza, del rispetto delle regole e di quell’etica del carniere che fa di noi i primi custodi del territorio e del patrimonio naturale.
Ricordiamoci e ricordiamo a tutti che siamo persone civili, rispettose degli altri, corrette nei confronti di chi come noi condivide l'amore per l'ambiente e per la fauna selvatica, che legittimamente preleviamo osservando le regole. Tutto il contrario di come qualcuno vorrebbe dipingerci.
Siamo i primi gestori di un patrimonio della cui ricchezza godono tutti i cittadini. E ognuno di noi, più si sarà impegnato nella gestione e più avrà da gioire, non solo come cacciatore.
Andiamo a caccia, dunque! Alle amarezze, ai soprusi, penseremo ancora da lunedì.
Oggi, a tutta la grande famiglia dei cacciatori, a nome mio personale e della Federazione Italiana della Caccia, vada il più sincero e caloroso “In bocca al lupo”!
Gian Luca Dall'Olio
Presidente nazionale Federazione Italiana della Caccia