"Dare il via ad azioni volte al contenimento degli storni
in presenza di danni all’agricoltura, come previsto da un provvedimento delle province di Firenze e Prato". E' quanto si precisa in una nota della Regione Toscana in merito ai provvedimenti adottati in queste ore per i comuni di
Borgo San Lorenzo (FI) e Montemurlo (PO), in seguito alla grave situazione segnalata per i danni dello storno.
Ma agire sulle colture non basta. Oltre all'ordinanza che consente l'abbattimento degli storni fuori dai centri abitati, nei siti maggiormente frequentati da questa specie, bisogna colpire gli storni anche in ambito urbano. E' lì che "saranno effettuate potature anticipate delle piante utilizzate dagli storni come “dormitorio”.
La decisione è stata assunta insieme a province e Atc dopo l’analisi dei dati che comprovano la
grave situazione in atto. in particolare nei due comuni sopra citati è stato verificato il numero eccessivo di storni sul territorio, ed è stato preso atto, dai partecipanti all’incontro,
sia delle difficoltà che incontra la popolazione residente che dei danni alle imprese agricole e zootecniche locali. Particolarmente grave è risultato anche il problema del decoro urbano e della tutela dei beni artistici nel centro abitato di Borgo.