Negli scorsi giorni il Club Italiano del Colombaccio ha approvato un nuovo
disciplinare per la regolamentazione della costruzione degli
appostamenti fissi e l'uso di
richiami vivi per l'esercizio della caccia al colombaccio, tenendo conto delle antiche tradizioni venatorie che riguardano questa suggestiva forma di caccia.
Si parte dal presupposto che "l'appostamento fisso di caccia per colombacci con l'utilizzo di richiami vivi è costituito da un
capanno principale di solito collocato a terra o su alberi o traliccio artificiale ed ha capanni complementari compresi in un raggio di norma non inferiore ai cinquanta metri dal principale". "L'altezza dei capanni - prosegue il documento - non dovrà eccedere il limite frondoso degli alberi· L'appostamento, nel rispetto delle tradizioni locali, dovrà avere distanze adeguate da altri appostamenti".