In Francia
otto volontari dell'associazione Cabs, Committee against bird slaughter, sono stati allontanati dal prefetto in seguito all'organizzazione di un
campo antibracconaggio, che aveva l'obbiettivo di scoprire i siti di trappolaggio dei bracconieri francesi
utilizzati per la cattura dell’ortolano, una specie protetta dall'Ue.
La storia è giunta fino a noi perché 6 di questi volontari erano italiani. Lo racconta uno di loro al Fatto Quotidiano, Andrea Rutigliano, che spiega anche come questo tipo di caccia, considerata una tradizione locale, sia concessa in Francia grazie ad una deroga dipartimentale.
Per questa ragione e per evitare ulteriori tensioni tra cacciatori e animalisti, i volontari sono stati affrontati in maniera decisa dalle autorità attraverso un foglio di via che ne ha ordinato l'allontanamento immediato dal dipartimento con la promessa di venire incarcerati non appena rimetteranno piede nella zona.