Dopo il consiglio regionale del 26 settembre 2012, un nulla di fatto per le
modifiche al calendario venatorio 2012/2013 in Campania. Lo dice in una nota il Cpa della Campania che evidenzia come, nonostante l'impegno della dirigente di settore e di tutta la struttura regionale foreste caccia e pesca, "
siamo ancora senza la Valutazione di Incidenza, e senza la possibilita’ di poter effettuare la caccia alla migratoria se non nell’Atc di residenza venatoria".
"Oramai si avvicina anche il 1 ottobre - scrive Eps Campania, settore Ungulati -,
apertura della stagione di caccia al cinghiale, e molte delle aree assegnate ricadono nei SIC e nelle ZPS. Certamente se non dovesse pervenire entro questa settimana la prescritta V.I., ci auguriamo che anche i cacciatori di cinghiale, dimostrino, sospendendo le attivita’ in quelle aree Natura 2000, di avere la stessa pazienza che hanno avuto fin ora tutti gli altri appassionati dell’ars venandi". "Ci auguriamo - conclude la nota - per quei cacciatori, che sono rimasti ancora nella disinformazione, e ce ne sono tanti, che eventuali controlli nelle aree Sic e Zps, da parte degli agenti preposti, siano fatti piu’ sotto il profilo della prevenzione e della informazione, che della repressione. Ci auguriamo comunque - dice infine Eps - che in questa settimana si possa dare una risoluzione alle vicenda".