Sono sorprendenti ma per niente inattesi i risultati del
sondaggio proposto giorni fa sulla homepage di BigHunter.it, per valutare il gradimento di coloro che frequentano il portale nei confronti di una
associazione unica dei cacciatori. Il dato non dà adito ad interpretazioni.
Su più di settecento click, solo il 3% si è dichiarato contrario. Forse neanche tutti i dirigenti delle singole associazioni stesse. Il processo di unificazione, ormai indilazionabile secondo la stragrandissima maggioranza di chi ha sentito il bisogno di esternare il proprio parere, è ormai nelle cose. Sta alla sensibilità dei dirigenti venatori ma anche a chi ne percepisce fortemente l'estremo bisogno elaborare un percorso strategico e sottoporlo all'attenzione di tutti coloro che vorranno fornire il loro contributo.
Intanto, è importante contribuire con consigli e sollecitazioni utilizzando tutti i canali possibili, internet in primo luogo, non dimenticando tuttavia le più tradizionali forme collegate al passaparola, alle assemblee, alla pressione diretta nei confronti dei gruppi dirigenti, locali e nazionali. Qualsiasi contributo anche critico è auspicabile, per fornire nuovo impulso a un movimento che finora sta giocando soprattutto di rimessa.