Inizia con questo autunno 2012 la campagna comune di Beccacciai d'Italia e del Club della Beccaccia per la
raccolta delle ali delle beccacce, utile alla classificazione dell’età dei soggetti prelevati. I due organismi hanno deciso di unire le forze e la loro esperienza per una
migliore gestione della specie, per il prelievo sostenibile e la crescita culturale del mondo venatorio italiano, sul modello europeo.
Il progetto Ali d'Italia da questa stagione mette a disposizione nuove buste-contenitore per l’ala essiccata, reperibili gratuitamente presso gli indirizzi web dei due sodalizi. Le due associazioni ricordano che i dati provenienti dal prelievo, ovvero: il peso, il sesso, le date e località da segnalare sulla busta, saranno interfacciati con quelli riguardanti l’età corrispondente a ciascuna ala destra inserita nella busta. L’età della beccaccia viene determinata attraverso la “lettura” della sospensione della muta di penne e piume della superficie esterna ed interna dell’ala. Si preferisce l’ala destra per convenzione; qualora risultasse inutilizzabile, si può inserire quella sinistra. Ai fini di una corretta lettura si richiede pertanto una buona conservazione dell’ala, seguendo attentamente le indicazioni di preparazione della stessa esemplificate sulle buste di raccolta.
"Questo - comunicano i due presidenti Paolo Pennacchini e Alberto Pellegrini - è solo il primo passo di una serie di iniziative a tutela della specie e per una corretta etica di caccia, che vedranno BDI e CDB insieme, in piena sintonia e collaborazione, per il futuro della beccaccia".