“Con dispiacere comunico che in data odierna il
Consiglio regionale della Liguria ha
bocciato la proposta di deliberazione relativa al prelievo in deroga dello Storno mettendo la parola fine, per la stagione venatoria in corso, a questa attesa possibilità da parte dei cacciatori liguri”.
Lo afferma il Consigliere regionale della Lega Nord
Francesco Bruzzone in una nota. “Il rammarico - continua il consigliere - è dovuto al fatto che un atto rispettoso delle prescrizioni contenute nella Direttiva europea di riferimento, sia stato dichiarato inapplicabile da uno
stravagante parere della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea che definisce, di fatto, l’attuazione della Direttiva impossibile. In poche parole - spiega Bruzzone - la lettera c) dell’articolo 9 della Direttiva Uccelli consente le deroghe per piccole quantità, l’Europa ci dice che non possiamo farlo, e quando chiediamo come poter correttamente applicare la Direttiva non indica una soluzione ma si limita a ribadirne l’impossibilità della sua applicazione".
"Nel contempo - prosegue il consigliere leghista - il Consiglio Regionale ha votato un
ordine del giorno di cui sono unico firmatario con il quale si pongono in evidenza tutte le discrepanze della posizione espressa dal Primo Consigliere della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’unione Europea si rilancia l’azione politica che la Regione Liguria dovrà fare attraverso l
’impegno a convocare in Commissione i parlamentari europei e ad incontrare la Commissione Europea per una rivalutazione delle argomentazioni illustrate nel proprio parere.
Ordine del giorno approvato