L'accorpamento delle Province porter�
conseguenze sulla gestione e il mantenimento degli Atc che finora hanno determinato un punto di riferimento forte per i cacciatori, delimitando zone e aree praticabili. Questa la preoccupazione emersa dal
congresso provinciale dell'Arci Caccia di Livorno a Donoratico, cui hanno partecipato anche il segretario generale Arci Caccia Toscana Massimo Logi e il presidente del Consiglio nazionale Marco Ciarafoni.
La
Riforma delle Province andava fatta con più criterio - ha aggiunto l’assessore provinciale alla caccia Ringo Anselmi - un intero sistema è stato messo in discussione". I cacciatori sono disorientati e restano ancora in attesa del
Piano faunistico venatorio provinciale. Per Pierino Barsotti, presidente del circolo – è necessario un cambio di passo coinvolgendo ogni singolo comune, al prossimo consiglio - ha aggiunto - dobbiamo già predisporre una programmazione attenta".
Al congresso c'era anche il consigliere regionale del Pd Marco Ruggeri, secondo cui è necessario
riaprire una discussione culturale insieme alle associazioni venatorie per ristabilire una collaborazione tra agricoltori, ambientalisti e cacciatori.