Con l'inverno finalmente alle porte e la prima neve nel weekend di Sant'Ambrogio, si attendono risvolti positivi sul passo dei migratori. Lo dice in una nota l'Anuu Migratoristi, ricordando che "
le condizioni meteo hanno influenzato questo periodo caratterizzato da un esiguo movimento delle Cesene, che hanno messo a dura prova la tenacia e la costanza dei capannisti, sempre presenti sul territorio speranzosi in una massiccia presenza della specie".
Secondo l'Anuu la discreta presenza delle cesene nelle prime due decadi di novembre dà modo di pensare "che possa esserci ancora un margine positivo perché la specie possa ricomparire nei mesi invernali con buoni contingenti erratici in cerca di cibo". Intanto all'Osservatorio Ornitologico della FEIN, la settimana scorsa è stata fatta una importante cattura: un beccafico, migratore transhariano molto tardivo in questo periodo inusuale. Periodo, quest’ultimo, dedicato allo studio delle specie svernanti sul territorio che presso la stazione scientifica è giunto al 17° anno di rilevamento delle specie presenti durante la cattiva stagione. Specie interessanti come la sovra citata Cesena, grande turdide ambito dagli appassionati capannisti della quale, con speranza che torni numerosa, si potrà parlare nelle prossime settimane.