"I cacciatori del Veneto e molti altri portatori della Cultura rurale, sono pronti a dare vita ad un
movimento politico autonomo per unire le forze di tutti i portatori della Cultura rurale. Un Movimento pronto ad eleggere a tutti i livelli istituzionali propri rappresentanti ai quali affidare il compito di
difendere in modo adeguato i diritti e le tradizioni di tutti i cacciatori e di tutti i portatori della Cultura rurale”.
Lo afferma in una nota la presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti-Confavi, Maria Cristina Caretta, annunciando la mobilitazione generale dei cacciatori di sabato 15 dicembre 2012 a Vicenza. Le motivazioni della manifestazione si muovono su tre direttrici: fiscale (rivalsa sulle tasse di concessione regionale); popolare e politica (contro l'attuale classe politica regionale e in particolare l'assessore regionale alla caccia, di cui Acv chiede le dimissioni).