In questi giorni si è parlato ampiamente delle deroghe riferite all'articolo 9 della direttiva uccelli 79/409/CE, applicate nel nostro e in diversi altri Paesi europei. L'ultimo rapporto sulle deroghe redatto dalla Commissione Ue risale a settembre 2011 e riporta i dati dell'applicazione dell'articolo 9 della direttiva relativi all'annata 2008.
Come ci spiegano dalla FACE di Bruxelles, questo divario (più di 4 anni per conoscere i dati) è dovuto in parte a causa di ritardi negli Stati membri riferiscono alla Commissione europea e in parte a causa di un passaggio a un nuovo sistema di reporting per le autorità nazionali. Da notare che nel rapporto del 2008 mancano i dati relativi alle deroghe di Francia e Grecia, quindi per questi due paesi non è è dato sapere cosa sia successo ad oggi. Ma la trasmissione di questi dati, occorre sottolinearlo, non è facoltativa. Anche se gli Stati membri non hanno bisogno di consultare la Commissione prima di applicare deroghe, sono tenuti a riferire tutte le deroghe alla Commissione europea relazioni sulle deroghe annuali.
Di seguito riproponiamo la relazione Ue sulle deroghe (disponibile solo in lingua inglese) in modo da consentire a tutti un articolato approfondimento sul tema.