Le associazioni sarde Cpa, Armieri Sardi e Cnl, hanno scritto alla Regione per chiedere l'applicazione del regime di caccia in deroga “come stabilito nella Legge regionale n° 5 del 21/01/2011, dichiarata legittima della sentenza n° 16 della Corte Costituzionale del 23 gennaio 2012”.
“Certi che il prezioso lavoro svolto dalla Regione nella stesura della normativa e il superamento di imponenti ostacoli normativo/giuridici, possano consentire ai cacciatori sardi di recuperare uno dei pilastri portanti della tradizione venatoria in Sardegna – si legge nella nota spedita all'assessore all'ambiente e alla presidenza della Regione- chiediamo che venga concesso il prelievo venatorio delle specie tordo bottaccio, tordo sassello, storno e cesena nel prossimo mese di febbraio".