E' un sodalizio che dura ormai da quasi un decennio quello avviato da Arci Caccia Toscana con le scuole della regione per l'educazione ambientale, secondo il progetto "conoscere la fauna delle nostre campagne".
L'iniziativa - spiega una nota dell'Arci Caccia - "prevede una serie di lezioni in classe durante le quali esperti faunistici dell’Associazione spiegano caratteristiche, curiosità e metodi gestionali delle principali specie faunistiche che popolano le nostre campagne quali fagiano, lepre, i loro predatori, capriolo, cinghiale, ecc. il tutto - si legge nella nota Arci Caccia Toscana - viene poi accompagnato da uscite in campagna, all’interno di ZRC durante le catture: un momento importante per far toccare con mano a ragazzi ed insegnanti la ricchezza faunistica dei nostri territori ed il ruolo fondamentale per la gestione svolto dai cacciatori. Questa iniziativa ha anche permesso negli anni a centinaia e centinaia di alunni delle scuole dell’obbligo e decine di insegnati di dare una visione diversa del cacciatore rispetto agli stereotipi che, purtroppo, vanno per la maggiore nella società odierna. Il rapporto Arci Caccia – scuole è ormai consolidato ed il modo in cui una associazione venatoria si approccia al tema fauna con i ragazzi assai apprezzato dagli insegnati e dai genitori".
Quest’anno - riferisce l'associazione - sono in pieno svolgimento le attività didattiche che stanno coinvolgendo numerose scuole nella regione. Per il 2013 hanno aderito al progetto le scuole elementari dell’Istituto comprensivo Gavorrano – Scarlino (GR) e più precisamente i plessi di Caldana, Giuncarico, Gavorrano, Bagno di Gavorrano, Scarlino e Scarlino Scalo; la scuola elementare di Castellina Scalo (Monteriggioni – SI) e le elementari di Chianciano Terme (SI) per un totale di quasi 300 alunni. L’attività nelle scuole di Chianciano è inoltre abbinata alla borsa di studio intitolata a Gianni Pericoli messa in palio dal Circolo Arci Caccia della città termale in ricordo di Gianni, dirigente dell’Associazione nella Valdichiana e della Federazione Provinciale di Siena, ad un anno dalla prematura scomparsa.