Ha scelto di rivolgersi ai cacciatori Claudio Girdeni, 37 anni, di Tivoli candidato alle regionali del Lazio con la lista Storace Presidente. "Io non sono cacciatore, - dice nel suo appello ai cacciatori - non lo sono mai stato, ma in tutte le elezioni a cui ho partecipato, comunali e provinciali, ho sempre avuto il sostegno dei cacciatori locali ai quali sono sempre stato al fianco, senza mai nascondermi dietro il politicamente corretto e il falso perbenismo ambientalista radical chic. Ho sempre ritenuto, essendo cresciuto in ambiente in cui la cultura prevalente era di tipo rurale, che la caccia, quella etica di cui tutti noi parliamo, faccia parte del nostro mondo, delle nostre tradizioni e sia a volte fondamentale per bilanciare un ecosistema sempre più viziato dall'urbanizzazione dei nostri territori".
L'impegno alle regionali: "Il nostro obiettivo - spiega nella sua missiva ai cacciatori che frequentano il web - in fondo è comune, evitare che Zingaretti vinca e nomini assessore all'agricoltura personaggi che da sempre hanno fatto della lotta alla caccia la loro bandiera. In stagioni in cui è sempre più facile impugnare calendari regionali non sarebbe difficile per un assessore avverso pubblicare un calendario fortemente penalizzante in virtù della minaccia della probabile sospensione. Tutto questo va evitato".
"Da parte mia avete, come sempre è stato, la massima disponibilità ad intraprendere qualsiasi iniziativa a sostegno della categoria. A voi chiedo un aiuto per poter essere il degno rappresentante della categoria in consiglio regionale. Senza etichette di partito, nella lista del candidato presidente Storace. Con la mia faccia, la stessa prima durante e soprattutto dopo l'elezione. Insieme potremmo ripetere il miracolo che, anche grazie alla minaccia Bonino/verdi, ci ha permesso di far vincere il centrodestra alle passate elezioni. Oggi lo scenario è cambiato, le minacce sono le stesse ma c'è un'opportunità in più. Cogliamola insieme!"
Chi è Girdeni: formazione giornalistica, dal 2003 al 2006 fa l’addetto stampa per il Sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali Nicola Bono, in seguito lavora come addetto stampa presso il gruppo di Alleanza Nazionale alla Camera dei Deputati, poi al gruppo del PDL del Senato della Repubblica, poi al Ministero della Gustizia, infine approda all'Inps come dipendente pubblico alla direzione centrale comunicazione e all'Assessorato Lavoro del Lazio, di cui è consultente dal 2010. Curriculum politico: Consigliere comunale di San Gregorio da Sassola, dove è stato anche assessore alla Cultura, Turismo, Sport e Attività Produttive, consigliere della IX Comunità Montana del Lazio. Tra i fondatori e primo presidente del circolo di Alleanza Nazionale di San Gregorio da Sassola “Giorgio Perlasca”. Per il partito è stato commissario di tanti comuni della Valle dell’Aniene (Casape, Cerreto, Castel Madama….), coordinatore del Collegio provinciale, dirigente provinciale, coordinatore comunale di Tivoli, componente della Consulta nazionale per il turismo, direttore dell’Informazione sociale. Nel 2003 è statoil più giovane candidato di AN nella squadra di Silvano Moffa.