"M
ettere ordine in materia di gestione faunistia per adeguarsi alle normative nazionali e comunitarie”. E' quanto annunciato dal nuovo assessore regionale in Sicilia alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta, durante un convegno sulla gestione venatoria con le rappresentanze delle associazioni venatorie e quelle ambientaliste.
Il convegno, dal titolo “Osservazioni e proposte per la nuova governance nel settore venatorio”, è stato una sorta di presentazione della governance della caccia in Sicilia con l'ingresso del Governo Crocetta. "Sarà di tipo legislativo e amministrativo - si legge nel comunicato dell'assessore - nel rispetto di interessi garantiti dalla costituzione per un’ottimale gestione faunistica del territorio. In questa materia l’intendimento dell’assessorato sarà una gestione faunistico venatoria rispettosa dell’ambiente e della legge. Ma si lavorerà pure per legare il prelievo venatorio ai territori del mondo rurale, cioè praticare un prelievo in compatibilità con l’agricoltura e nell’interesse dell’agricoltura. Davanti agli intervenuti l’Assessore Cartabellotta si è impegnato a rispettare il principio di terzietà rispetto a questa materia e su questo principio impronterà tutta l’azione amministrativa, legislativa e politica.