In una lettera inviata ad Arcicaccia e Legambiente, il candidato premier del Pd, Pierluigi Bersani, risponde alle proposte sintetizzate del documento "Fauna, bene comune". "Per noi del Pd - dice Bersani - non è un tema nuovo. E’ stato oggetto del nostro lavoro in più occasioni sia come partito che come gruppi parlamentari allorché abbiamo contrastato con successo gli attacchi che il centrodestra e le forze populiste hanno tentato di portare alle normative su fauna, caccia e parchi".
Nell’Italia Giusta che pensiamo di costruire con l’impegno di governo - continua Bersani -, se come auspichiamo avremo un consenso maggioritario, le parole ambiente e beni comuni sono parte fondamentale di un nuovo modello di sviluppo che vorremmo equo, socialmente sostenibile e di qualità. Per noi ambiente e fauna - spiega il leader del Pd - sono beni indisponibili alla pura logica del mercato e dei profitti. Insieme a salute, istruzione, sicurezza, sono beni comuni di tutti e di ciascuno e definiscono il grado di civiltà e di democrazia del Paese. La difesa dei beni comuni, come scriviamo nel nostro programma, è la risposta che la politica deve ad un bisogno di comunità che è tornato a manifestarsi anche tra noi".
"Le vostre proposte sono condivisibili - dice alle due associazioni - e peraltro su molti aspetti sono state già oggetto di nostre iniziative parlamentari. Ci impegniamo, nel rispetto delle indicazioni della scienza e dei riferimenti legislativi internazionali, a farle nostre favorendo al contempo concertazione e condivisione tra i diversi portatori di interessi e avendo quale prioritario obiettivo l’interesse della collettività. La fauna in noi del Pd evoca la bellezza del paesaggio, l’identità dei territori e l’idea che occorra mettere un freno al consumo del suolo. E’ questa una parte dell’italia che fa sognare e che ci viene invidiata in tutto il mondo.
Dentro il Paese da ricostruire - puntualizza Bersani - puntando su lavoro e moralità, c’è la valorizzazione delle sue bellezze naturali, c’è la conservazione faunistica, c’è il rafforzamento della missione dei parchi coinvolgendo le comunità territoriali, c’è la pianificazione faunistica venatoria e la caccia sostenibile". |