"Dopo aver portato a termine il percorso anti-referendum, iniziato e sostenuto da tutti i partiti piemontesi nei decenni precedenti, arrivando ad eliminare la legge e quindi la consultazione referendaria stessa, ora il duo Sacchetto-Cota propone un nuovo testo di legge ancora più "liberalizzatore" sulla caccia".
Con queste parole Davide Bono parla a nome del Movimento 5 Stelle Piemonte, per manifestare la piena contrarietà, che certo non stupisce, al testo di legge approvato dalla Giunta piemontese.