Storie di Caccia e di Vita in Montagna, il concorso letterario internazionale aperto a tutte le lingue dell'Arco alpino è giunto quest'anno alla sua VII edizione. Presto (la premiazione è fissata per il 23 marzo) si conosceranno i nomi dei primi classificati, scelti da una giuria, composta da membri italiani, tedeschi, ladini e francesi, che ogni anno sceglie tre vincitori e segnala 14 storie particolarmente significative. La migliore gratificazione per i partecipanti sarà la pubblicazione dei racconti vincitori in unico volume plurilingue che diventerà la testimonianza tangibile di un originale evento letterario a respiro europeo.
Il premio è promosso e organizzato dal circolo Ars Venandi, con la Federazione Italiana della Caccia e a Riva del Garda Fiere Congressi e il sostegno e patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, dell’Uncza – Unione Nazionale Cacciatori Zona Alpi e alla Cassa Rurale Alto Garda, ed è dedicato alla memoria di Giacomo Rosini, per quanto ha saputo fare per dare dignità a coloro che praticano con passione e competenze l'arte venatoria.Attraverso il premio letterario per la narrativa biennale si promuove lo studio e la valorizzazione dei rapporti tra l'uomo e l'animale in ambiente montano.Sono una cinquantina i partecipanti, italiani ma anche provenienti dai territori dell’arco alpino (Austria, Svizzera, Slovenia, Francia), che hanno inviato racconti e storie di caccia e di vita di montagna. Chi volesse assistere alla cerimonia di premiazione, non ha che da recarsi Sabato 23 marzo alle ore 17,30 presso il Palafiere in Località La Baltera, a Riva del Garda.