L'ultima loro azione è stata quella di presentarsi alla mostra di oggetti e quadri venatori di Villa Carcina (BS), per urlare insulti ai visitatori e per contestare Roberto Baggio, che ha partecipato all'iniziativa con la sua collezione privata. Sono sempre pochissimi (dieci - venti al massimo), sbraitano parolacce irripetibili e cercano di provocare i loro "nemici", che sono i cacciatori, gli allevatori e probabilmente tutti coloro che mangiano carne o abbiano un capo di pelle. Qualche volta ci riescono e tra uno spintone e l'altro, la Polizia ovunque si presentino deve controllare che nessuno si faccia male.
A quanto pare però insultare e offendere in Italia è ancora considerato un reato. E infatti in questi giorni il sito di 100x100 Animalisti, organizzazione estremista padovana piuttosto isolata anche nel mondo animalista (basta fare una ricerca sul web per trovare prese di distanza e motivi di discordia cone le altre associazioni), è stato posto sotto sequestro su ordine dell'autorità giudiziaria del Tribunale di Sanremo. Sequestro operato su delega a cura della sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Frosinone. Secondo il leader del movimento, Paolo Mocavero (a cui è stato sequestrato anche il computer personale), il motivo sono proprio le "offese ad un cacciatore".