Quaranta volontari, ovvero i cacciatori delle squadre “San Martino-Mongiovino” e “Tavernelle-Montepetriolo, coordinati dall'organizzazione della Fidc di Perugia, domenica scorsa hanno pulito macchie e scarpate dall’immondizia abbandonata nelle campagne tra Piegaro e Panicale.
Il pesante bilancio a fine della giornata da una parte testimonia l'ottima riuscita dell'iniziativa, dall'altra impressiona per la enorme quantità di rifiuti che viene continuamente lasciata nella natura nonostante esistano ovunque discariche e punti di raccolta. "E' stata riempita una montagna di sacchi della spazzatura - racconta una nota della Federcaccia umbra - , e raccolti oggetti ed elettrodomestici di vario genere tra i quali stufe a gas, frigoriferi, stendini, computer e persino un vecchio aratro che era stato gettato in una scarpata. Il volume dei rifiuti raccolti è stato tale da riempire un furgone Daily e ben cinque carrelli di grandi dimensioni. Tutti i rifiuti sono stati portati dai partecipanti alla locale stazione ecologica, e lì depositati. Dopodiché è venuto il momento della colazione in compagnia, con pane e salsiccia e un po’ di vino per tutti: il modo ideale di concludere la giornata ecologica, in allegria e spensieratezza dopo aver lavorato tutti insieme per un obiettivo utile alla collettività".
La giornata di volontariato offerta domenica scorsa dai cacciatori ha confermato, caso mai ce ne fosse stato bisogno, quanto le “doppiette” siano sensibili alla salvaguardia dell’ambiente, a prescindere dall’attività venatoria. Giornate come quella appena conclusa, infatti, sono prima di tutto utili all’intera comunità, e rappresentano importanti punti di partenza per la preservazione di quel patrimonio di biodiversità che è ancora molto elevato nelle nostre zone. |