Il Teatro Comunale Nicola degli Angeli di Montelupone era gremito da numerosissimi cacciatori che sono intervenuti al convegno organizzato dall’ATC MC 2 in collaborazione con la Sezione Federcaccia di Montelupone. I lavori sono stati aperti dal Sindaco di Montelupone Ripani Giuseppe che ha avuto parole di apprezzamento sul lavoro svolto dagli ATC (Ambiti Territoriali di Caccia) e dai cacciatori per la gestione del territorio a fini faunistici e venatori.
Apprezzamento rimarcato anche dagli interventi dell’Assessore Provinciale all’Ambiente della Provincia di Macerata Alessandro Biagiola e dal Consigliere regionale Francesco Acquaroli.
A seguire, l’intervento del Vicepresidente dell’ATC MC 2 Nazzareno Galassi, che ha evidenziato l’importanza dei miglioramenti ambientali per permettere la sosta e la riproduzione sia della fauna selvatica stanziale e migratoria, sia cacciabile che protetta, portando a conoscenza dei presenti che l’ATC annovera tra i miglioramenti ambientali effettuati il ripristino di siepi, fonti rurali, il mantenimento di zone umide, e l’incentivo per la realizzazione di colture a perdere di foraggio.
Per quanto riguarda la ricerca scientifica l’ATC MC 2 ha sponsorizzato il Progetto Scolopax Overland 2013 in collaborazione con l’Università di Padova, l’Associazione Amici di Scolopax, l’Ufficio Avifauna migratoria della Federcaccia, permettendo di munire di un trasmettitore satellitare una beccaccia per permetter di studiare i suoi spostamenti.
Analogo progetto per il tordo bottaccio verrà attuato per avere dati certi sulle date di migrazione pre-nuziale. Sono stati altresì sensibilizzati i cacciatori presenti ad una corretta compilazione del tesserino di caccia per avere dati certi sul prelievo della fauna stanziale e migratoria.
Il Dr. Andrea Brusaferro, tecnico faunistico dell’ATC MC 2, ha invece trattato la gestione degli ungulati con l’entrata in vigore del Regolamento Regionale n. 3/2012 che di fatto ha trasferito tutta la gestione degli ungulati a carico degli ATC, evidenziando che per la specie cinghiale è prioritaria la prevenzione e la riduzione dei danni, mentre la gestione del capriolo e del daino è in funzione della conservazione della specie.
Il Dr. Daniele Sparvoli, responsabile dell’Osservatorio Faunistico Regionale ha illustrato la proposta per il calendario venatorio 2013/2014, scaturita da un documento unitario presentato da tutte le Associazioni Venatorie Regionali e da tutti gli ATC. La novità di quest’anno è che il calendario venatorio per la caccia di selezione agli ungulati è già approvato ed esecutivo dal 19 Maggio.
Per quanto riguarda il prelievo in deroga dello storno la Regione Marche con dati certi e nel rispetto della normativa sta preparando una apposita delibera, con un parere favorevole della Commissione Europea.
E’ seguito un costruttivo dibattito dove si è evidenziato che è possibile una caccia sostenibile ed allo stesso tempo la conservazione della fauna selvatica solo ed esclusivamente con una corretta gestione e con dati scientifici, coinvolgendo il mondo venatorio, agricolo, ambientalista e le istituzioni.
Al termine un apprezzato buffet per tutti i partecipanti.
Al convegno era presente l’emittente privata TVRS che ha dato ampio risalto all’evento sui suoi canali.
Il Presidente ATC MC 2
Pio Chiaramoni