Giorni fa diversi cacciatori fiorentini hanno ricevuto bollettini per l'iscrizione ad Atc diversi da quello di residenza venatoria. Errori dovuti a mancati aggiornamenti sul database che contiene l'anagrafica di tutti i cacciatori toscani. La cosa ha destato qualche dubbio anche all'interno del consiglio provinciale: alcuni consiglieri del Pd hanno rivolto una domanda d'attualità all'assessore per sapere se questo disguido potrà comportare conseguenze per i cacciatori, per quelli per esempio, che senza accorgersene hanno pagato per l'iscrizione ad un Atc diverso dal proprio.
Risponde l'assessore Renzo Crescioli, evidenziando che la Provincia non ha nessuna competenza sull'invio dei bollettini, né sugli aggiornamenti dell'anagrafica, che viene gestita direttamente dagli Atc. Ad ogni modo nessun onere per i cacciatori. “Gli errori risultano in via di rapida sanatoria – rassicura Crescioli - e non vi sono né more né sanzioni per pagamenti dei bollettini di iscrizione fatti con ritardo".