Piera Arena è una grafica pubblicitaria, abita nella splendida San Gimignano, vicino a Siena, ed è fidanzata con un cacciatore. “Grazie a lui - ci scrive per la rubrica Amiche di BigHunter - ho scoperto che la caccia è una disciplina molto interessante e avventurosa”.
“Penso che sia pura cultura e la più antica delle tradizioni, e spero che non si perda mai” aggiunge. Non ci ha detto se pensa di diventare una cacciatrice, ma pare che questa possibilità non sia per lei cosa così lontana, “il mio nonno materno, che non ho mai conosciuto, era cacciatore, avrò qualche gene nel dna?”.
In questi anni Piera ha imparato a conoscerli da vicino i cacciatori, ed ha le idee chiarissime: “penso che siano una categoria di persone fondamentale, grazie a loro questa disciplina bellissima e antica esiste tutt'oggi”. E' anche molto impegnativo: “essere cacciatore – dice - vuol dire attenersi a delle regole ben precise e avere rispetto per quello che si sta facendo”.
E gli anticaccia? Vivono in un controsenso perpetuo, dice Piera, se mangiano carne e si vestono di capi in pelle, sono già in contraddizione, anche perchè sono proprio le prede dei cacciatori ad avere la vita migliore in termini di benessere animale. Qualche appunto da fare ai cacciatori? Più impegno nella pulizia delle cartucce, soprattutto per quello che riguarda i fondali delle lagune, spiega, bene le giornate ecologiche ma devono essere una costante in tutti i territori. “Questo sì che significa rispetto per gli animali e per la natura”.