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ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte


mercoledì 26 giugno 2013
    
La Regione ha stabilito, con il calendario venatorio, che la caccia al fagiano ed alla lepre quest’anno inizia il 29 settembre e la chiusura è anticipata al 15 dicembre per il fagiano ed all’1 dicembre per la lepre.
Si ritarda l’apertura e si anticipa la chiusura. Meno tempi di caccia a queste specie, ma tasse più salate per i cacciatori, mentre si aumenta di un mese e mezzo la caccia nelle Aziende Agro – Turistico Venatorie e Faunistico – Venatorie fino al 30 gennaio 2014.
Veramente bravi l’Assessore Sacchetto e la Giunta Regionale; un vero capolavoro !!!
L’Assessore poteva e doveva confrontarsi con l’ISPRA, partendo da studi e dati sulla realtà faunistica del Piemonte, sulle condizioni ambientali e climatiche che di sovente vedono da noi nevicate precoci nel mese di novembre e dicembre, con conseguente chiusura dell’attività venatoria, ed avanzare la richiesta di iniziare l’attività venatoria al 22 di settembre. Era possibile e doveroso farlo, ma non è stato fatto.
Le chiusure anticipate nessuno ce le imponeva, e non vi sono motivi tecnico – scientifici che ne suggeriscano l’adozione.
Si doveva fissare, come sempre, la chiusura della caccia alla lepre la seconda domenica di dicembre ed al fagiano il 29 dicembre.
Ma chi sono i tecnici o dirigenti venatori di cui si avvale l’Assessore Sacchetto? Per cortesia, li cambi !!!
La caccia è possibile alla tortora da appostamento temporaneo nei giorni 1 – 7 – 8 settembre ed è auspicabile che gli ATC decidano in proposito. Così come è consentito, se gli ATC lo decideranno, e noi diciamo di sì, dal 1° al 22 settembre la caccia da appostamento temporaneo alla cornacchia nera e grigia, alla gazza e ghiandaia. E’ auspicabile che molti cacciatori partecipino affinché si riduca il forte squilibrio che si è creato a favore di queste specie con conseguenti danni alle colture agricole e alle altre specie di fauna.
La caccia al cinghiale a squadre è possibile dal 29 settembre al 29 dicembre. Occorre che gli ATC decidano in tal senso. Constatato che i cinghiali provocano ingenti danni alle coltivazioni agricole con esborsi di diverse decine di migliaia di Euro, è auspicabile che tutte le squadre e tutti i loro iscritti partecipino fin dal primo giorno alle battute nelle zone loro assegnate.
Per la caccia di selezione a caprioli e daini vanno bene i periodi indicati, ma protrarre la caccia alle femmine fino a metà marzo sembra a noi un errore, in quanto a quell’epoca le femmine gravide hanno feti molto sviluppati e riteniamo che, durante il periodo riproduttivo, non si debba svolgere l’attività venatoria su queste ed altre specie. Altra cosa è l’attuazione di piani di contenimento di specie che provocano gravi impatti ambientali e copiosi danni alle produzioni agricole.
Occorre secondo noi anticipare il prelievo delle femmine a dicembre e chiuderlo a fine gennaio. Ci vuole anche un’etica nell’attività venatoria, ed una femmina gravida ad uno stadio avanzato va rispettata.
Suscita qualche perplessità, in ordine alla possibilità di controllo, la caccia alle specie migratorie per tre giorni a scelta sui cinque consentiti.
Le giuste esigenze dei migratoristi vanno magari accolte facendo delle opzioni in esclusiva per questo tipo di caccia, fornendo loro adeguati tesserini e con un pacchetto di giornate (30-35) da spendere nel periodo più appropriato. Sarebbe utile aprire su questo tema un sereno confronto.
Anche la chiusura alla migratoria, messa a calendario con chiusure al tordo bottaccio e sassello al 12 gennaio, cesena al 19, colombaccio e corvidi al 26, così come gli anatidi, andrebbero accorpate in due gruppi; anatidi e corvidi con chiusura al 26 gennaio, turdidi e cesene al 19 gennaio. Si eviterebbero così confusioni e possibili rischi di infrazione da parte dei cacciatori.
L’addestramento dei cani per i cacciatori è confermato per il 15 agosto.
La cosa da evitare assolutamente, da parte degli ATC, è però l’applicazione del punto 1.10 dell’allegato B del calendario venatorio, che dà la facoltà all’ATC di autorizzare - previo pagamento di una quota - essenzialmente allevatori di cani o cinofili con interesse nel settore di allenare ed addestrare i proprio cani su tutto il territorio di caccia programmata, anche durante l’esercizio dell’attività venatoria.
Potrebbe verificarsi che, mentre un cacciatore svolge la propria azione di caccia, sopraggiungano una muta di cani con certificato ENCI o due cani di un cinofilo o allevatore che, contemporaneamente, battano lo stesso terreno alla ricerca della poca selvaggina presente, anche se i loro conduttori sono privi di fucile.
Si avrebbe così il territorio di caccia programmata dell’ATC trasformato per cinque giorni alla settimana in zona di allenamento e addestramento dei cani, non consentendo alla fauna il tempo per rilassarsi e nutrirsi a dovere.
È una norma assurda, contro i cacciatori e contro la fauna, ideata solo per fare cassa, che gli ATC non devono applicare.
Il calendario venatorio regionale, pur ribadendo cose già in altri anni stabilite, presenta gravi limitazioni ed incongruenze, ed evidenzia come la gestione della fauna e della caccia a livello regionale non siano in buone mani.
Vi è una visione mercantile della fauna ungulata, mentre non si fa nulla per produrre la piccola fauna allo stato naturale nelle Zone di Ripopolamento e Cattura, cosicché si ricorre al mercato per acquistare lepri e fagiani che sono cibo prelibato per i troppi predatori.
Manca intanto la legge regionale sulla protezione della fauna e l’esercizio venatorio. Abolita irresponsabilmente la Legge Regionale 70/96, la nuova norma proposta dalla Giunta Regionale è lacunosa e carente (come ARCI Caccia abbiamo proposto modifiche radicali) e annaspa in regione e non si sa se verrà approvata prima dell’apertura della caccia.
La prossima annata venatoria è a rischio come l’anno scorso, perché chi governa ha distrutto ed è incapace di costruire un nuovo sistema di regole condivise.
È ora che i cacciatori e le loro Associazioni, gli ATC e la Provincia – assieme al mondo agricolo e di protezione ambientale – collaborino per gestire al meglio il nostro patrimonio faunistico.

RIPOPOLAMENTI E AMMISSIONI, COSA FARE?
Nei giorni scorsi la nostra associazione ha inviato ai Presidenti dei quattro A.T.C. della provincia un comunicato in merito ai ripopolamenti aggiuntivi ed alle prossime ammissioni per la stagione venatoria 2013/2014. Riteniamo necessario che congiuntamente alle altre associazioni, anche agricole, all’Amministrazione Provinciale e agli A.T.C., si facciano sforzi comuni per il RILANCIO DELLA PRODUTTIVITÀ NELLE Z.R.C. che dovranno essere riviste con la riduzione ed il superamento di quelle che da svariati anni non sono produttive, creando maggior spazio per l’attività venatoria.
Occorrono per la stagione venatoria 2013/2014 ripopolamenti aggiuntivi, MA NON DI PRONTA CACCIA, operando con idonei pre ambientamenti… compito degli A.T.C. supportati dal volontariato di tutte le associazioni ed in particolare di quelle venatorie.
La scarsità di fauna oggetto di incentivazione faunistica,  presente sul territorio, porta a fare alcune considerazioni sulle prossime ammissioni negli A.T.C.
SI È CONTRARI ALLE AMMISSIONI, SIA DEFINITIVE CHE STAGIONALI, DI CACCIATORI FORANEI; QUESTE RITENIAMO DEBBANO ESSERE CONTENUTE NEL 10% DEI CACCIATORI AMMISSIBILI PER OGNI A.T.C.

ARCI CACCIA  - PROVINCIALE ALESSANDRIA

 

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16 commenti finora...

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

@Laura: Sono propenso a credere che sia stata una scelta dettata dal terrore dei ricorsi... Per alcuni, intendo dire. Sai, quando non si ha preparazione e quel pizzico di cattiveria - per picchiare pugni sul tavolo per legittimi diritti, mica chissacché! - meglio andare con il cappello in mano e... beh, non aggiungo altro!

da Breton 78 29/06/2013 14.18

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Se qualcuno ( TANTI )si sentiva in colpa avrebbe dovuto andare a Canossa tutti i martedì e venerdì come minimo per due lustri, sono propenso + a pensare che non abbiano letto bene! Comunque queste zone erano/sono/saranno? "Riservini" ricchi o peveri di selvaggina una sorta di atc nell'atc una enclave della politica venatoria (e non solo venatoria ) puzzolente, che noi tutti subiamo.

da ZERO ASSOLUTO 29/06/2013 12.09

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

In Piemonte col rischio di referendum sempre presente occorre muoversi con i piedi di piombo per il semplice motivo che la Regione è da anni inadempiente proprio in vari punti già mossi dai referendari. I dettami ISPRA seguiti alla lettera altro non sono che mascherature di facciata. A cosa poi in realtà servano credo sia noto a tutti. @Laura: Da quest'anno la caccia viene sdognanata anche nelle cosidette aree contigue non solo dai residenti ma da chiunque ne ha accesso. Come dice la delibera che ti riporto: "l comma 2, dell'articolo 6 della l.r. 19/2009, è sostituito dal seguente: 2. L'esercizio venatorio nelle aree contigue, ai sensi dell' articolo 32 della l. 394/1991, si svolge nella forma di caccia controllata riservata ai cacciatori aventi diritto all'accesso negli ambiti territoriali di caccia e nei comprensori alpini su cui insiste l'area contigua all'area naturale protetta." Saluti!

da Breton 78 28/06/2013 23.19

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Messaggio riservato ha chi aveva paura di grillo: BELIN SE ORA ( O FRA UN PO')IPOTIZZIAMO CHE ARRIVI GRILLO........... MI VOLETE DIRE COSA CI PUO' FARE DI MALE OLTRE A QUELLO CHE GIA' CI E' SUCCESSO O CI STA ACCADENDO PER MERITO DI TUTTI QUESTI ??????????????? C'E' RIMASTO SOLO CHE MI SUONINO IL CAMPANELLO ALLE DUE DI NOTTE PER POI SCAPPARE, CHE MI RIGHINO CON UN CHIODO LA PORTIERA DELLA PANDA,O CHE MI IMBELININO LA SABBIA DENTRO IL COSTUME QUANDO SONO AL MARE, ALTRO NON C'E'

da ZERO ASSOLUTO 28/06/2013 15.47

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

il calendario è fatto, non ci resta che aspettare il ricorso al tar da parte degli animalisti con conseguenti modifiche la vigilia dell'apertura

da Mauro 28/06/2013 15.18

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Il calendario venatorio dovrebbe essere vincolante. Atc e ca fanno invece quello che vogliono, per loro il calendario è un pezzo di carta qualsiasi. La Regione e le Provincie che dovrebbero controllare se ne fregano allegramente. Il risultato è che ogni due chilometri cambiano le regole.Di tutto questo attribuisco grandissima colpa alle aa.vv.

da Arrabbiato 60 28/06/2013 10.24

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

In Piemonte siete conciati così,perchè fino ad ora gli incompetenti pressapochisti stanno nelle stanze di una materia di cui nulla conoscono.La tendenza è fortunatamente che questo calvario durerà ancora non molto,visto le nulle possibilità elettorali di questi cialtroni.La lega in piemonte e anche nel resto d'italia è ridotta al lumicino ,e a questi ciarlatani da poltrona gli resterà solo lo stoppino!!!!

da GIGIO 28/06/2013 8.46

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

HO CAPITO CHE IN PIEMONTE SARà UN ALTRO CALVARIO LA STAGIONE VENATORIA GRAZIE AI PIDDINI PER DAR CONTRO ALLA LEGA ECCO COME SIAMOP CONCIATI IN PIEMONTE E IN ITALIA ALTRO CHE LA BRAMBILLA

da GIGI 28/06/2013 7.41

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

E AVETE IL CORAGGIO DI PARLARE DI "REGOLE CONDIVISE" ? CONDIVISE CON CHI; COI VOSTRI AMICHETTI DEL PD CHE VOLEVANO RECEPIRE TUTTI I QUESITI REFERENDARI? ARCICACCIA, IPOCRITI !!!!! SE ERA PER VOI A QUEST'ORA CACCIAVAMO SOLO LEPRE, FAGIANO E CINGHIALE. VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

da fabry 27/06/2013 21.49

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

matteo bs1973 lasciamoli pure venire suli nostri laghi e montagne.. noi mica siamo ignoranti ci sta' bene che chi ha un attivita' tipo bar ristorante benzinaio hotel ecc ecc lavori... probabilmente a loro lavorare non interessa un c....o alla fine poi quando gli servira' saranno loro che vengono a cercarci perche' gli fanno comodo i nostri soldini ... w la caccia

da claus brescia 27/06/2013 8.29

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Matteo sara' anche poco diplomatico, ma da un rappresentante di una AA.VV palesemente anticaccia, di una regione anticaccia per eccellenza, di certo non gli si puo' dare torto… Uniformarsi alle altre regioni e' pura utopia per certi burocrati...

da lupo69 27/06/2013 0.22

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Andate pure avanti con questo calendario "veSSatorio" a sparare corvi e gazze,il sottoscritto non mantiene più nessuno.

da vince50 26/06/2013 20.42

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Matteo sarà, poco diplomatico,e non tanto arzigogolatore nelle sue diquisizioni, sul chi siamo ....... dove andremo............ comunque MENIMBELINO SE CI AZZECCA!!!!! ( chi ci amministra, cioè : I politici e tutte le AAVV sanno che abbiamo la peste bubbonica conclamata e vogliono curarci con un cucchiaino di citrato )

da ZERO ASSOLUTO 26/06/2013 19.47

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Matteo è palese che tu non conosca nulla di legislazione venatoria.Dalle tue parti siete dei veri einstein della caccia....sarà per questo che con mille ricorsi non ne avete imbroccato uno!!!!!!Ti risulta che in italia vi sia una qualche legge che inibisce la libera circolazione trale regioni????Buona notte ignorantone.....

da Flochart 26/06/2013 19.11

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

GIUSTO, IL 10% MAX DI FORANEI, QUINDI SUL LAGO DI GARDA POSSONO VENIRE TANTI PIEMONTESI, QUANTI SONO I GARDESANI CHE VANNO IN VACANZA IN PIEMONTE! A RIMINI CI VANNO TANTI PIEMONTESI QUANTI SONO I RIMINESI CHE VANNO IN PIEMONTE. MASSA DI I...TI!!!! NON POTEVA ESSERE CHE UN PIEMONTESE DELL' ARCICACCIA A DIRE UNA STRONZATA DEL GENERE. TEMPO 2/3 ANNI E CI SCRIVERETE A CASA OFFRENDO 2 QUOTER AL PREZZO DI UNA PUR DI AVERE SOCI NEGLI ATC, PERCHE' LE SPESE SARANNO TALMENTE ALTE CHE O FATE UNA QUOTA DA 1.000 EURO O ANDATE TUTTI A CASA. E I BRESCIANI ANDRANNO IN...ROMANIA A FARE QUELLO CHE SI VUOLE!

da MATTEO.BS197.3 26/06/2013 18.01

Re:ARCI Caccia Considerazioni sul calendario Venatorio Piemonte

Finalmente qualcosa si muove o è perché siamo in prossimità delle tessere non potevate pensarci prima.......?

da lino 26/06/2013 16.55