Qualche tempo fa, un gruppo di cacciatori frequentatori e gestori di forum venatori su internet, ha concordato una serie di proposte da sottoporre alle associazioni venatorie nazionali, chiedendo iniziative per “rivendicare il ruolo del cacciatore”, “favorire l'unità di tutte le AA.VV. su determinati e specifici temi fino ad arrivare ad un’UNICA AV”, “migliorare la presenza sui media e nelle scuole”, miglior sfruttamento e incentivazione a livello comunale dei circoli dei cacciatori; “creazione di uno staff legale che denunci e chieda danni a chiunque diffonde notizie inesatte o non veritiere che screditino la figura del Cacciatore”.
I cacciatori hanno ottenuto un incontro con Fidc, Anuu Migratoristi e Cpa, che si è svolto venedì 5 luglio a Bologna. Alessandro Fiumani (CPA), Gianluca Dall'Olio (FIDC) e Marco Castellani (Anuu Migratoristi) hanno accolto le richieste e confermato la volontà di arrivare quanto prima ad un'unità associativa che permetta una presenza capillare nelle scuole e sui mezzi di informazione, ma anche la formazione di uno staff legale unico, più efficiente e competente. “Ad oggi – ha detto Dall'Olio - i legali intervengono solo sui ricorsi ai calendari venatori (spesi nel 2012 65.000 euro di spese legali)”. Castellani propone di attuare strategia di comunicazione più efficace, pensando per esempio ad apposite trasmissioni Tv che possano far capire cosa sia la caccia.
“Al termine dell’incontro – scrivono i cacciatori - si è denotata la sostanziale volontà di collaborare per un’ampia intesa tra le tre AA.VV. presenti e i cacciatori, con l’augurio che questo primo passo non sia una goccia nel deserto, ma possa invece essere da volano per tutto il mondo venatorio tirando dietro di se il maggior numero di aderenti, comprese quelle AA.VV. che hanno disertato questo importante punto di partenza, ma che, qualora volessero, sono sempre ben accette perché solo l’unione fa di noi la vera forza".