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Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia


mercoledì 17 luglio 2013
    
Lazio Calendario Venatorio 2013 2014 In una nota di martedì 16 luglio la Regione Lazio spiega i contenuti del calendario venatorio varato la scorsa settimana. Anzitutto si sottolinea la scelta di aprire “ad alcune novit�in favore di una maggiore responsabilità di gestione del patrimonio faunistico e ambientale regionale”.

Come quella di riservare ad alcune specie classificate come SPEC (Species of European Conservation) particolare tutela. "Per 12 specie (beccaccia, beccaccino, canapiglia, codone, frullino, marzaiola, mestolone, moriglione, pavoncella, quaglia, tortora, allodola), - spiega la Regione nella sua nota - è stata introdotta una revisione dei carnieri giornalieri e stagionali, fissando per queste il limite massimo (non previsto per tutte). Inoltre, per quanto riguarda la quaglia e la tortora, viene fissato il periodo di caccia dal 15 settembre al 31 ottobre, in considerazione dei flussi migratori di queste specie, come richiesto dall’Ispra. Viene confermato, ancora, il divieto di munizionamento a pallini di piombo ricompreso anche all’interno delle zone umide mentre è stata eliminata dalle specie cacciabili la Moretta, in adesione al parere dell’Ispra motivato dal rischio di confusione con altra specie (la moretta tabaccata, specie particolarmente protetta)".

Tra le novità introdotte si sottolinea anche l’adozione, in via sperimentale, del tesserino a lettura ottica. "I dati e le informazioni raccolti - si spiega - andranno a implementare il sistema informatico regionale dell’Osservatorio faunistico, strumento utile per migliorare la gestione della fauna e dell’ambiente e ottimizzare la programmazione delle future stagioni venatorie. Inoltre, la Regione sta attivando un percorso che porterà all’adozione di piani di azione/gestione per le specie più a rischio e per quelle problematiche e alla definizione del nuovo piano faunistico venatorio regionale quale strumento di indirizzo e di gestione della fauna selvatica e dell’ambiente".

"Nel dare le linee per la nuova stagione venatoria - spiega ancora la Regione - , l’obiettivo che ha guidato il lavoro di concertazione è stato quello di arrivare a un’adeguata sintesi dei pareri e delle richieste espressi dai rappresentanti del Comitato tecnico faunistico venatorio regionale, composto dalle associazioni venatorie e le associazioni ambientaliste, le organizzazioni professionali agricole e i rappresentanti delle province.
Inoltre, è stato considerato anche il parere dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)".

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28 commenti finora...

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Beccaccia dal al ,bella la precisazione: esclusivamente in forma vagante e con l'uso del cane,perche' si poteva cacciare anche in altro modo??

da Illuminato 26/07/2013 22.25

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Caro Giannirm questi...sono in malafede.

da agostino 18/07/2013 14.32

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Sfido chiunque ad andare ad allodole nel Lazio in una zona controllata dal CFS, la str..... delle 10 lodole gg se la potevano anche risparmiare, meglio sarebbe stato toglierla dal calendario o mettere solo il carniere max, così magari in una gg di gran passo chiudevi la stagione a lodole, sò di gente che vende la batteria di allodole (vedi Migra), smette, li capisco oltre che tanto lavoro annuale e spese sono inutilizzabili. Quaglia mi sta bene il contingentamento, ma la chiusura a al 31 ottobre è un'altra boutade, le quaglie ormai stanno fino a dicembre molte svernano. Moretta chiusa X tabaccata altra stro... se anche si dovessero confondere cosa difficile per chi è anatraro , apri la caccia quando cè la moretta e non la tabaccata, hanno due diversi periodi, poi i contingentamenti di alcune anatre senza che ci sia parere sfavorevole Ispra, tolto il codone e la canapiglia nessuna ha bisogno di contingentamento.Secondo me il tanto sbandierato parere Ispra è stato dato da qualche dirigente Lipu o WWF siamo nel Lazio e sono tutte qui le teste "pensanti" dell'ambientalismo in altre regioni rosse niente di tutto questo, noi abbiamo vinto due ricorsi al TAR e nonostante la Legge sia dalla nostra parte...questo, ma forse questo è lo scotto da pagare per noi cacciatori laziali quando nella passata tornata Regionale boicottammo la Bonino per la Polverini, che ci diede modo di cacciare fino al 10 febbraio. Poi leggi i calendari francesi e ti rendi conto dell'Itaglietta venatoria, già... noi siamo itagliani come lo sono i nostri amministratori e i nostri ambientalisti

da Giannirm 18/07/2013 9.07

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

PROVIAMO NOI CACCIATORI A NON RINNOVARE IL PORTO DARMI PER UN PAIO DI ANNI POI VEDIAMO CHE CAZZO SI MAGNANO STI STRONZI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

da ihuoph 18/07/2013 7.23

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Se l'anno scorso il TAR ha accettato il calendario perchè cambiarlo e restringerlo?.La maggior parte delle zone umide sono oasi o parchi,e solo voi e gli animalisti non riuscite a riconoscere gli animali in volo.SEMPRE PEGGIO.

da agostino 17/07/2013 22.04

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Ettore sempre daccordo! almeno tu hai capito di cosa si sta parlando, un saluto

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 17/07/2013 17.20

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Io me la prendo invece con chi non se la prende, con chi afferma che il calendario è un buon calendario che ci saranno le deroghe,che non si preoccupa che ogni anno di terreno ce ne è sempre meno e sempre di meno sono i tempi per andare a caccia con chi sarebbe disposto a rinnovare anche se si aprisse per un giorno solo dalle 08.00 alle 09,00.

da tordaiolo 17/07/2013 17.12

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Mi associo a quanto detto da Alvanto e cioe' sull'ultima parte:guardate che qui i problemi non sono tanto i periodi di apertura e chiusura alle varie specie bensi' il territorio che non abbiamo piu' per poterle cacciare.Io mi sforzo di capire se sono io quello che non capisco o sono gli altri che non riescono a capire(scusate il giro di parole),parliamo di specie ,di tempi, di possibile deroghe ma vi informo che ogni anno abbiamo sempre meno territorio disponibile per la ns. passione, e vorrei farvi una domanda:se un giorno ci dicessero vi rimettiamo le specie tolte ,vi ridiamo i tempi tolti e vi permettiamo di andare a caccia alla migratoria in tutta Italia pero' verranno istituiti altri parchi e occuperanno tutto il poco territorio ancora rimasto e allora che ne faremmo delle succitate concessioni?qui si parla spesso di problemi che secondo me sono secondari alla STRATEGIA DEL TOGLI TERRITORIO(parchi,oasi,riserve,atc,zone di protez. etc...)ma possibile che non ci accorgiamo che ci stanno strangolando piano piano?io capisco le ns. AA.VV. che ormai pensano solo alle tessere ma noi dovremmo capire la situazione allarmante e provare almeno ad associarci tutti in un unico movimento e guardarci i ns. interessi ,questo prima che chiuda la caccia per mancanza di territorio.per me la parola d'ordine e':ATTENZIONE AI PSEUDO PARCHI istituiti strategicamente solo per danneggiare la ns. passione e noi stessi.Cerchiamo di capirlo.Un saluto

da ettore1158 17/07/2013 16.30

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Marcello64 avevo premesso di non farne una questione politica ecco il calendario venatorio 2010/2011 come e stato redatto dalla Polverini: 1)Specie Colombaccio,Ghiandaia,Gazza,Cornacchia, cacciabili dal 02/10/2010 (da sempre cacciabili dalla 3° domenica di Settembre o addirittura spesso dal 1° Settembre) 2)Specie Tordo,Cesena,Beccaccia cacciabili fino al 20/1/2011 (da sempre cacciabili fino al 31 Gennaio). poi fece la proroga di una settimana per i tordi invece per la beccaccia rimase il 20 gennaio. e da allora è rimasto così a parte i turdidi grazie all'intervento dei rappr. ANLC. Per le aperture ed il posticipo dobbiamo aspettare almeno che tu non hai la palla di vetro e già sai che non ci spetta. l'attuale amministrazione è vero ha tolto ingiustamente la moretta e ristretto i quantitativi ma forse si rischiava la chiusura totale per quaglia e allodola come successo in abruzzo. a cagare ci vado regolarmente grazie nel frattempo tu vatti a leggere il calendario 2010/2011 sul sito della regione e guarda se lo ha firmato la polverini

da il brigante Mammone 17/07/2013 16.10

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Brigante Mammone io sono sempre obbiettivo, ho semplicemente sottolineato il fatto che di problemi da discutere ce ne sono in questa che è la caccia oggi, lasciamo stare tortora e quaglia, la prima tanto noi la possiamo vedere sui libri, deroghe a parte,la quaglia per quanto mi riguarda di problemi non ne ha , ma va tutto bene , quello che voglio dire è che non si parla mai di risolvere il problema nocivi il problema del territorio che non c'è più, parchi inutili e mal gestiti, zac aperte durante l'attività venatoria, riserve ecc. ecc.. atc con costi esorbitanti, isomma su questo campo proprio non ci si butta una parola, è chiaro che mi arrabbio quando sento parlare di tortora enon di questi problemi che sono la vita di questa nostra passione, poi se qualcuno mi ha preso per chi vuol sparare anche alle mosche ha capito male e non mi conosce, se fosse per me manderei a caccia tutti con un colpo, da ottobre , e in galera chi detiene , non solo usa, richiami elettronici.

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 17/07/2013 16.06

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

x brig.Mammone,mi dici quali restrizioni ha fatto la POLVERINI?Semmai sono le persone che oggi,hanno tolto,la MORETTA e ristretto il prelievo dell'allodola,a non mandarci alla preapertura,mà l'anno scorso,ho cacciato i colombacci sino al 10.02.e quest'anno?X ALVANTO DA GENZANO.x quanto riguarda le cornacchie,fate come mè(migratorista)una bella tesa di stampi,e ogni tanto,una bella tritata,così facendo nel giro di pochi anni,si torna alla normalità,invece NO,tutti a cinghiali,tutti a beccacce,tutti....a farsi i cazzi propi,eppoi tutti a lamentarci dei NOCIVI...ma andate a....CAGARE. W LA CACCIA

da MARCELLO64 17/07/2013 15.49

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

per i marchigiani ma siete sicuri che il vostro calendario sia da prendere ad esempio?

da il brigante Mammone 17/07/2013 15.39

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Per Valentino il marchigiano: visto che quest anno siete tutti contenti e il vostro calendario è il migliore d'italia...cercate di starvene la!!

da wp 17/07/2013 14.43

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Alvanto solitamente sei più obiettivo nei tuoi interventi pertanto cerchiamo di mettere da parte la politica e cerchiamo di esaminare quanto detto in una spero amichevole conversazione. la tortora dal 15 settembre c'è sempre stata sui calendari del lazio per la pre apertura devono ancora derogare passiamo alla quaglia non so da quale documenti sostieni che è in incremento in quanto è una tra le specie a rischio per cui ben venga la possibilità di cacciarla anche per il solo periodo indicato in calendario inoltre per un vero cacciatore di quaglie 5 sono più che sufficienti nella speranza di avere in futuro dati più confortanti non lontano da noi in abruzzo lo scorso anno è stata chiusa insieme all'allodola. per i nocivi è la stessa cosa del calendario della birindelli per cui entrambe le amministrazioni hanno agito ugualmente. però ti consiglio di rivedere il primo calendario fatto dall'amministrazione polverini io ho ancora la lettera inviata dai cacciatori della valle dell'aniene li furono stabilite molte restrizioni che abbiamo ancora oggi.

da il brigante Mammone 17/07/2013 14.27

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Cosimo De Santis, fai bene ad evitare di essere mio socio, sai di quelli intelliggenti come te ce ne sono già troppi, cosa ho scritto sopra? lo hai letto ? e sembrano idiozie , beh vedi siamo in democrazia ed io ho espresso un mio parere, tu esprimi il tuo e spiegaci l'art. 18 della bella 157/92 visto che tu hai studiato a menadito, scarsa conoscienza ma che mi tocca sentire, sai perchè mi incazzo perchè su questo blog almeno io personalmente non mi sono mai permesso di dare giudizi alla gente o a chi esprime un proprio parere, per me chi lo fà , come te denota veramente scarsa intelligenza, senza rancore sia chiaro, un saluto.

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 17/07/2013 14.06

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Diminuiscono le specie cacciabili ma aumentano i tesserini.Da due a tre e faremo i ragionieri,oppure dateci il Log-Book dove scrivere pensieri parole e opere dalle 5 al tramonto,e dotateci di braccialetto elettronico con webcam e saprete la posizione e vedrete a cosa spariamo e che cartucce adoperiamo!!!HAHAHAH.Ma vaffa.....!!!

da Pietro IncazzatoSchiappaHunter Vico FR 17/07/2013 13.48

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Finalmente! Con l'introduzione del tesserino a lettura ottica abbiamo risolto TUTTI i problemi della Caccia! Andate TUTTI A LAVORARE invece di divertirvi alle nostre spalle!!!

da Patrizio Abboni 17/07/2013 13.37

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Alvanto, sarei curioso sapere a quale associazione appartieni, almeno eviterei di essere tuo socio. Da quello che scrivi denoti scarsa conoscenza della normativa in materia e soprattutto ignori la modifica all'articolo 18 della 157/92. Leggi e studuati le Linee guida.

da Cosimo De Santis 17/07/2013 13.31

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Allora per prima cosa mi devono spiegare dove trovano la tortora dal 15 settebre al 31 ottobre,visto che già dai primi di settebre se ne và e già è sistematicamente fuori da ogni possibilità di essere cacciata, seconda cosa la quaglia , da studi fatti questa specie gode di ottima salute anzi è in incremento, terza cosa, ma del problema nocivi quando ne discutete? le cornacchie il danno che hanno recato, e che ogni anno peggiora perchè aumentano a vista d'occhio, non ne parla nessuno? ma vi rendete conto o no delle idiozie che state scrivendo? si deduce da questo comunicato che chi parla di caccia in questa regione non solo non ne capisce una mazza ma non si avvale assolutamente di dati scientifici, questo è un calendario POLITICO e basta dite le cose come stanno che la gente non'è mica stupida e se pensate il contrario vi sbagliate di grosso, aggiungo , ma le aavv e lo ripeto di nuovo dove stanno? mi viene da piangere!! a chi stà in mano L'Italia!

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 17/07/2013 13.18

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

La regione che cerca quasi di scusarsi con tutte le ass. animaliste che avevano preannunciato battaglia, ma se il calendario della stagione passata ha riscosso parere favorevole dal TAR e quindi fù applicato, perchè quest'anno cambiarlo e per di più cercare giustificazioni con sti mangia pane parassiti dei soldi dei contribuenti italiani?

da panta69 17/07/2013 13.01

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

La Regione ha fatto un bel regalo agli animalisti contingentando i carnieri giornalieri di allodole e annuali di ben 12 specie. Perché limiti più restrittivi rispetto allo scorso anno se il Tar del Lazio ci aveva dato ragione ? L'esclusione della moretta dal calendario non ha scusanti come quelle citate dal fratellone di Montalbano.

da Geppo70 17/07/2013 12.29

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

criticate quando volete ma questo è un buon calendario considerato che abbiamo gli stessi tempi e specie degli anni precedenti con l'amministrazione di destra quindi cerchiamo di essere obiettivi e non criticare sempre a prescindere. le restrizioni sulle quantità è vero le hanno messe ma questo pur di evitare come successo in altre regioni di chiudere a determinate specie per tutta la stagione.

da il brigante Mammone 17/07/2013 12.12

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Io non ho ancora 40 anni ma sono sempre più convinto che la caccia in Italia è morta e sepolta dalla fine degli anni 70 ?!?!?

da Gianluca74_Roma 17/07/2013 12.06

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

un mare di minchiate, quando varco il confine e sparo fino al 31/03!!!!!!!!!!!!!!! siete solo mangiapane a tradimento1

da matteo.bs1973 17/07/2013 11.43

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

TRA QUATTRO ANNI NON CI SARANNO PIU' NE' LE ASSOCIAZIONI DI ANIMALARI NE' QUELLE DEI CACCIATORI MA CI AMMAZZEREMO A VICENDA PER UN TOZZO DI PANE CON LA FAME CHE VERRA'!

da mario 17/07/2013 11.18

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

Chissà fra quattro anni se è come staranno le cose,qui si campa alla giornata.

da tordaiolo 17/07/2013 11.11

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

per fortuna che non vivo nel Lazio e per fortuna che vivo nelle Marche. Gurdate il nostro calendario venatorio e poi chiedetevi il perchè!!!!!!!!! le tortore e le quaglie per il 15 ve le sognate , mentre Noi abbiamo ancora molta speranza di trovarne alcune!!!!

da Valentino 17/07/2013 11.08

Re:Lazio: la Regione spiega le nuove scelte sulla caccia

La stesura del calendario venatorio come sempre è stata fatta da persone che con la caccia non hanno niente a che vedere. Non solo sono stati fissati limiti non richiesti,ma sicuramente per accontentare l'ambientalista di turno e stata tolta una specie cacciabile con la scusante (patetica) della motivazione della confusione. L'unica confusione e nelle vostre teste al cui interno oltre a segatura non si vede altro.Inoltre le problematiche legate ai rischi per la fauna regionale sono da imputare non ai cacciatorima bensì all'uso indiscriminato dei pesticidi e dei concimi in natura,però si sa toccare interessi così alti non conviene,primo perchè è l'amico dell'amico ,secondo perchè così ci può sempre scappare il regalino.4 anni passeranno cari comunisti e allora faremo i conti.

da P.G. 17/07/2013 11.08