Un incendio, sicuramente doloso, ha distrutto nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 la struttura comunale in gestione da circa tre anni all'ACL, Associazione Cacciatori Lombardi di Brembate di Sopra, in zona “La Marina” sul fiume Brembo. Lo riferisce una nota di Acl, che parla già di danni per circa dieci mila euro, oltre che quelli, non monetizzabili, causati ai cacciatori e ai cinofili della zona.
Il tutto è accaduto proprio alla vigilia di una gara cinofila per “di ferma su starne senza sparo”, per questo motivo all’interno della sede erano stati conservati cibarie, carne da brace, vino, acqua e altre vivande che dovevano servire al convivio post gara; purtroppo tutto è andato distrutto dal rogo che non ha risparmiato le cinquanta quaglie vive da utilizzare per l’addestramento dei cani alla ferma.
Il segretario dell’Associazione, Walter Crippa, che per primo ha scoperto l’accaduto quando alle 6,30 circa di sabato 20 si era recato presso la struttura, ha raccontato “Mentre stavo raggiungendo la zona ho visto del fumo già in lontananza e quando sono arrivato la struttura e gli arredi bruciavano ancora. Ho subito chiamato i vigili del fuoco, perché all'interno c'era anche una bombola del gas e temevo scoppiasse. Da quanto ho saputo l'incendio è divampato verso le tre e mezza, appiccato da qualcuno che ha sparso benzina sulla struttura. Non hanno rubato niente e di roba ce n'era, ma hanno voluto solo causare un danno: perché?”.
Sull’accaduto il Presidente dell’ACL comunale di Brembate di Sopra, Giuseppe Crippa, ha affermato, “Non ci fermiamo di fronte a questo atto spregevole e la gara si terrà regolarmente nonostante l'amarezza e il nodo in gola per quanto accaduto. Allestiremo un campo provvisorio perché la gara si possa svolgere regolarmente”.