Si parlerà anche della recente sentenza della Corte costituzionale sugli appostamenti fissi del Veneto al convegno organizzato dal'Arci Caccia di Pistoia al centro associativo de I Lagoni sulla caccia da appostamento alle piccola selvaggina. E' questo il primo degli appuntamenti del Centro Nazionale Arci Caccia per l’assistenza e la consulenza alla gestione faunistica, che ha sede a Firenze presso il Comitato Regionale Toscano. Proprio sulla vicenda veneta l'Arcicaccia sta
predisponendo un lavoro di approfondimento e un servizio di assistenza legale.
Altro appuntamento di rilievo è quello messo in agenda per Lunedi 29 Luglio presso la sede regionale dell’Arci Caccia Toscana sui temi riguardanti la gestione faunistica, le problematiche inerenti gli ATC e i CA, la qualificazione e la formazione dei quadri dirigenti ed il supporto tecnico al territorio. "E’ fuori dubbio, infatti, - spiega una nota dell'Arcicaccia - come da tempo vi sia l’urgenza e la necessità di sviluppare un puntuale lavoro sui temi riguardanti la gestione faunistica, le implicazioni tra essa e le politiche dell’Associazione, il rapporto con temi stringenti e spesso conflittuali (es. le interrelazioni con il mondo agricolo, sia per gli aspetti legati all’indennizzo dei danni che di una rinnovata prospettiva gestionale), la crescente diminuzione delle risorse destinate al settore, la nuova governance istituzionale e le future competenze dei vari livelli amministrativi locali, la formazione di una futura classe dirigente preparata e formata su questi ed altri temi, ecc".
"Riteniamo infatti - conclude la nota - che l’unità del mondo venatorio, obiettivo sempre più imprescindibile, deve prendere le mosse dalla qualità e dal merito delle proposte; solo così potremmo abbandonare la strada di quanti, con annunci ad effetto, in realtà puntano all’autoconservazione".