Nella riunione del comitato di gestione dell’ATC del 23 Luglio è stato approvato il piano di immissione di selvaggina 2013, che riguarderà fagiani, starne e lepri.
I ripopolamenti saranno effettuati solo nelle aree a caccia programmata, sia quelli acquistati dell'ATC che quelli acquistati dalla Provincia, mentre le zone di ripopolamento e cattura, le aree protette, i siti di interesse comunitario e le zone a protezione speciale non saranno interessate dall’immissione.
Per tale programma di immissione sono stati impegnati circa 66mila Euro dalla Provincia e 40mila Euro dall’Ambito Territoriale Caccia, per l’immissione complessiva di 6032 Fagiani, 2750 Starne e 302 Lepri.
Tutto il territorio sannita in questi giorni, entro il 31 Luglio, è interessato all’immissione della selvaggina, interessando tutti i 78 comuni per quanto riguarda la specie Fagiano, mentre per la Starna e la Lepre sono state individuate le macro aree vocate interessanti la continuità territoriale di vari comuni.
I fagiani saranno immessi per tutta questa settimana sino a venerdì, mentre le lepri in funzione del prelievo dei capi effettuati dai recinti di preambientamento, saranno immessi da domenica 28 in poi. Per quanto riguarda le starne, si è in attesa della data di disponibilità che la provincia deve concordare con l’azienda fornitrice.
Comunque gli uffici dell’ATC sono sempre disponibili per le notizie e gli aggiornamenti in merito.
Approvato il piano di immissione, il Comitato di Gestione si è trasferito in Pietrelcina per l’incontro programmatico con i cacciatori.
Erano presenti il Sindaco di Pago Veiano , Mauro De Ieso ed il Sindaco di Molinara, Giuseppe Addabbo. A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale di Pietrelcina è stato l’assessore Roberto Orlando.
Dopo l’illustrazione delle attività poste in essere e di quelle programmate dal nuovo comitato di gestione, dagli elementi di trasparenza all’allargamento dei centri decisionali della macchina organizzativa dell’Ambito Territoriale Caccia, con la ricezione e l’apporto di elementi costruttivi dalle assemblee programmate sul territorio, il Presidente dell’ATC, Gianluca Aceto, ha evidenziato l’evoluzione che questo nuovo sistema organizzativo sta iniziando a delineare sul territorio.
Gli obiettivi programmatici, volti a costruire un sistema venatorio più razionale ben si conciliano – ha affermato Aceto – con l’ambiente e la biodiversità, che vanno salvaguardati e migliorati.
I sindaci hanno evidenziato che l’evoluzione, il progresso e l’aggregazione sono condizioni per il miglioramento sociale. La caccia è una risorsa del nostro territorio e pertanto rappresenta una fonte di energie che diventano sostanza nel momento in cui tutti gli elementi espressione di tale realtà si aggregano.
Anche la platea degli spettatori, nel ruolo di attori ed interpreti del palcoscenico venatorio hanno espresso soddisfazione a quanto emerso dall’incontro, evidenziando l’importanza della comunicazione, che non avverrà solo attraverso i mass media, il portale telematico ed i convegni, ma sopraggiungerà comunicazione ad ogni cacciatore iscritto all’ATC anche attraverso lettere personali, che conterranno anche i bollettini dei versamenti da effettuare per l’esercizio dell’attività venatoria.
Benevento, 24 Luglio 2013
Il Responsabile della Comunicazione
Serino CESARE