"Ad Orgiano, purtroppo, hanno perso tutti, in primis le associazioni venatorie che si sono prestate (involontariamente!) ad un ring elettorale: cosa di cui la nostra passione non aveva di certo bisogno!". Lo ha dichiarato il neo presidente di
Arcicaccia Veneto, Giuliano Ezzelini Storti, in merito all'incontro organizzato
nella cittadina veneta con esponenti politici e delle associazioni venatorie regionali.
"Come ho potuto constatare e dichiarare dal palco, abbiamo perso un’occasione importante e il tutto si e’ trasformato in una “caciara” pro o contro qualcuno" dice Ezzelini Storti, auspicando però che da questo incontro si possa ripartire attorno ad un nuovo tavolo di concertazione. ll presidente di Arcicaccia Veneto quindi chiede all'Assessore Stival di convocare in sede istituzionale, una riunione fra tutti gli interlucutori di Orgiano, dai Presidenti Regionali delle associazioni venatorie, ai suoi colleghi Donazzan e Ciambetti fino all’On. Sergio Berlato, per cercare soluzioni e proposte condivise su: appostamenti fissi di caccia dopo la sentenza della Suprema Corte; Caccia in Deroga; Calendario Venatorio.
"Si può dire che questa sorta di “tavolo concertativo” sia una trappola per qualcuno? A noi pare semplicemente buon senso - dice Ezzelini Storti -. I cacciatori veneti - chiude - hanno diritto di andare e praticare la propria passione a settembre con, finalmente, certezza del diritto: proviamo a dargliela?”