Calendario venatorio Basilicata, le associazioni venatorie Arci Caccia, Federcaccia e Enalcaccia organizzano la protesta e qualcosa cambia. Lo dice una nota dell'Arci Caccia regionale che riferisce di un presidio di cacciatori tenuto in Regione lo scorso primo agosto per chiedere un cambio di “passo” all’istituzione per il rispetto della legge sulla caccia e, per porre al centro dell’attenzione dei “governanti” il tema della gestione faunistica e del ruolo degli ATC.
La delegazione guidata dal presidente regionale Alfonso D’Amato ha incontrato il Presidente della Regione dott. Vito De Filippo che ha dimostrato interesse ed attenzione alle richieste dei cacciatori” riferisce Vice Presidente nazionale dell’Associazione, Sergio Sorrentino responsabile per le regioni meridionali.
Forti delle normative le richieste sul calendario venatorio 2013 - 2014 hanno trovato almeno in parte accoglienza.
"Apprezziamo se pur non completamente soddisfatti delle scelte fatte - scrive Sorrentino - , che rispetto a quanto prima previsto, ci sia stata una riduzione dei costi per i permessi di accesso ai cacciatori non residenti. I nuovi costi sono: € 100,00 per i permessi mensili, € 33,00 per i settimanali e € 20,00 per i giornalieri. Speriamo sia l’inizio di una “riflessione” su questa materia. Noi continueremo a sollecitare affinché la “reciprocità” e la “mobilità”per i cacciatori residenti nelle diverse regioni non siano “balzelli” e ostacoli, ma risorse culturali e occasioni di valorizzazione della fauna selvatica patrimonio dei cittadini italiani tutti”.