Ancora nulla sulla preapertura caccia nel Lazio. Il silenzio della Regione per Fidc Lazio è preoccupante. "Dopo le inutili penalizzazioni che caratterizzano il calendario venatorio regionale del Lazio per la stagione 2013-2014, imposte ai cacciatori senza alcuna giustificazione tecnica e dopo che il calendario venatorio della scorsa stagione aveva superato il ricorso al Tar (vedi il nostro comunicato stampa del 18 luglio scorso), adesso non possiamo fare a meno di essere preoccupati dall’assoluto silenzio che circonda la preapertura" sottolinea Aldo Pompetti, Presidente Federcaccia Lazio.
"A pochi giorni dal 1 settembre infatti - recita la nota della Fidc Lazio - , mentre nella quasi totalità delle Regioni italiane si svolgerà regolarmente e con il parere positivo dell’Ispra la preapertura a diverse specie, come tortora, corvidi e merlo, nel Lazio, malgrado quanto concordato in sede di Comitato Faunistico Venatorio regionale, tutto tace".
"Siamo certi che la situazione si sbloccherà rapidamente nei prossimi giorni - dice Pompetti - , e vogliamo credere che si tratti solo di un ritardo tecnico dovuto al periodo delle ferie, ma se così non fosse sarà cura di Federcaccia Lazio portare sotto le finestre del presidente Zingaretti i propri associati e i cacciatori laziali che si vorranno unire per manifestare in modo civile, ma altrettanto fermo, contro l’ennesima immotivata mancanza di attenzione riservata alla categoria".