Caccia al cinghiale, nelle Marche ci vogliono pensare direttamente gli agricoltori. Sparare loro ai cinghiali nel caso che nessuno lo faccia prima che devastino i propri campi. E' l'idea lanciata in questi giorni da Coldiretti Marche, quella di una sorta di patente "onoraria" per la caccia al cinghiale.
Niente di diverso da quanto deciso già da altre amministrazioni, che, per risolvere in maniera efficace il problema dei danni dei cinghiali (che nelle Marche ammontano a 2,4 milioni di euro all'anno), sono autorizzati interventi urgenti in caso di segnalazione di danni. Se nessuno viene a sparare ai cinghiali, nel giro di due giorni, previa preventiva comunicazione, gli agricoltori possono svolgere direttamente operazioni di contenimento dei selvatici mediante abbattimento, nel giro di settantadue ore.
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