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News CacciaCervi Cansiglio: Zaia "niente caccia, solo spari a salve" lunedì 26 agosto 2013 | | Non ha funzionato due anni fa, ma tanto vale riprovare. Perchè non sparare proiettili a salve che spaventano i cervi e li fanno uscire dall'area protetta? “Si potrebbero utilizzare proiettili traccianti, che sono già stati adoperati dalla Forestale, ovvero sparare dei proiettili che non feriscono ma che fanno scappare la mandria fuori dal bosco”. E' la nuova pensata del Governatore Luca Zaia, che nei giorni scorsi aveva promesso alternative al contenimento dei cervi del Cansiglio.
Che la Forestale abbia già ammesso l'insuccesso di questo tipo di soluzione tampone, già applicata negli scorsi anni, poco importa. All'epoca, a causa degli spari i cervi sono scappati dal Cansiglio per alcuni mesi, ma capita l'antifona hanno ricominciato a ripopolare l'area, noncuranti delle cannonate. Spostare i cervi non sarà affatto una soluzione, non serve essere dei tecnici faunistici per capirlo. Con loro, semplicemente, si sposteranno anche i danni, e i malumori.
Ma Zaia ormai sembra irremovibile su questo tema, come se il suo compito di amministratore non comprendesse ascoltare le esigenze del territorio e interpretarle per il bene pubblico. Il re Zaia non ascolta nessuno. L'ha detto e lo ripete: non farà male ai cervi. Lo ha ribadito in queste ore archiviando senza battere ciglio anche l'appello dell'amico di partito, Flavio Tosi: “Neppure il Capo dello Stato mi può far cambiare idea sui 1200 cervi del Cansiglio che sarebbero da abbattere – ha detto - . Anzi, oserei dire neppure il Papa, benché il Papa non chiederà mai di uccidere una creatura, nemmeno animale, neppure il Papa, dunque, riuscirebbe a piegarmi”.
"La mattanza proprio no - ripete - , perchè se la facessimo in foresta, scatterebbe da tutto il mondo la fatwa contro il Veneto e le sue opportunità turistiche". A chi lo critica risponde così "la questione è chiara. La mia non è una posizione ambientalista o animalista o a favore della caccia o contro gli agricoltori. I cervi fanno danni all’agricoltura e all’ambiente. Ma non si può cacciare nella piana del Cansiglio. Io sono qui a fare rispettare le leggi. Non ho nulla contro la legge sulla caccia ma nella foresta del Cansiglio non si caccia. Se noi dessimo l’autorizzazione, rischieremmo di fare la fine di quelli delle baleniere piuttosto che dei delfini e di essere “sputtanati” a livello internazionale".
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