All'esame del Consiglio regionale della Campania di oggi, mercoledì 28 agosto anche la proposta di legge che propone modifiche alla legge regionale n. 26 del 9 agosto 2012: Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell’attività venatoria in Campania”.
La proposta, approvata dal Consiglio in queste ore, si deve all'iniziativa del consigliere regionale dell’Udc e presidente della VIII Commissione permanente, Pietro Foglia, che ha formulato alcuni adeguamenti della legge ai rilievi della Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di garantire certezza del diritto e tutela del legittimo affidamento del mondo venatorio.
Si legge nell'Odg del Consiglio: "secondo principi costantemente affermati nel rapporto tra la legislazione statale e regionale, la Corte Costituzionale ha, infatti, riconosciuto l’esistenza di limiti alla competenza regionale ritenendo che la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, di competenza esclusiva statale, debba essere considerata un valore costituzionalmente protetto in relazione alla esigenza di garantire su tutto il territorio nazionale soglie minime di protezione della fauna".
"Alla luce di ciò e allo scopo deflattivo del procedimento avviato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la VIII Commissione ha approvato la proposta di legge che modifica le disposizioni ritenute in contrasto con la Legge quadro n.157/1992, la disciplina statale che detta standard limiti ed uniformi di tutela su tutto il territorio nazionale per la protezione della fauna selvatica".