L’Anuu Migratoristi in una nota sottolinea l'importante lavoro in regione Lombardia per i risultati ottenuti nel recente incontro a Bruxelles con i rappresentanti della Commissione "che ha finalmente consentito di fare chiarezza sui principali aspetti da inserire nella delibera regionale necessaria a definire le regole per un prelievo in deroga rispettoso delle direttive comunitarie e nel contempo delle aspettative dei cacciatori lombardi".
"Finalmente - dice l'Anuu Migratoristi - sono risultati chiari i principi cardine per l’approvazione di una delibera sul prelievo in deroga che non presenti più nessun elemento di criticità a livello comunitario".
La partita, però, secondo l'associazione venatoria, non è assolutamente terminata e ora è necessario affrontare con la stessa determinazione ed efficacia gli incontri a livello nazionale per arrivare con urgenza a una delibera rispettosa di questi principi informatori quando ciò è a portata di mano".
L’Anuu Migratoristi chiede quindi con forza alla Regione Lombardia di attivare immediatamente con gli altri partner istituzionali competenti i contatti più opportuni in base alla nuova legge comunitaria 2013. Ora ci sono tutti gli elementi scientifici, giuridici e politici sulla base dei quali la Regione Lombardia può e deve muoversi sulla base di dati tecnici e scientifici anche per quanto attiene le popolazioni di specie nidificanti nella nostra regione.