Il calendario venatorio 2013 - 2014 del Lazio subisce una battuta d'arresto. Il Tar del Lazio su ricorso di Lav, Lac, Wwf, Enpa, Lipu, Legambiente ha parzialmente accolto la domanda sospensiva da parte degli animalisti limitatamente ad alcune specie, a causa di difetto di motivazione nel discostamento dal parere Ispra.
La sospensione riguarda "alcune specie di uccelli e più in generale - si legge nell'Ordinanza - gli animali di cui si fa menzione nel ricorso (in particolare, la lepre, il fagiano e gli uccelli indicati a pagg. 29 – 30), nei limiti in cui si discostano dalle indicazioni dell’ISPRA". Per sapere quali effetti avrà la decisione del Tar sul Calendario Venatorio 2013 - 2014, occorre dunque attendere la contromossa della Regione. Il Tar si esprimerà nel merito della sospensiva il 12 dicembre 2013.
Il Tar ha inoltre ritenuto che "le spese della presente fase di giudizio debbano essere liquidate a favore della parte ricorrente in euro 500,00, oltre IVA e CPA; Ong, Ente Nazionale Protezione Animali Enpa Onlus, Lega Italiana Protezione Degli Uccelli - Lipu Birdlife Italia Onlus, Legambiente Onlus".
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