Raggiunto nelle Marche l'accordo preliminare sulla personalità giuridica privata degli ATc. "Nei prossimi giorni - si legge in una nota ufficiale - sarà pronto il testo di una proposta di legge che sarà discussa con gli intervenuti alla riunione e portata in giunta nel più breve tempo possibile: consecutivamente verranno proposte ulteriori aggiornamenti dei testi normativi".
"Senza toccare i diritti degli agricoltori al risarcimento dei danni causati da animali selvatici - spiega la Regione - , gli ATC, confermando e meglio regolamentando l'odierna parziale responsabilità, continueranno a partecipare al risarcimento con certezza di bilancio e otterranno così dalla Regione la personalità giuridica. "Sono soddisfatta del risultato raggiunto - commenta l'assessore Giorgi - segno che da un confronto serrato e dalla concertazione si può giungere rapidamente alla soluzione di problemi che si trascinano da anni dando così al cittadino l'immagine di una pubblica amministrazione efficiente". Successivamente, a seguito del confronto fra le squadre di cacciatori del cinghiale, province, ATC e organizzazioni venatorie, si è preso atto della pressante richiesta dei "cinghialai" di Ancona, Macerata e soprattutto di Pesaro (questi ultimi sostenuti dagli ATC e dalla Provincia), di posticipare l'inizio della caccia al cinghiale. L'assessore Giorgi ha preso atto e ha dato la propria disponibilità previa consultazione dell'assessore regionale all'agricoltura (per la provincia di Pesaro era presente e favorevole l'assessore all'agricoltura) e delle organizzazioni agricole. . © RIPRODUZIONE RISERVATA