La Provincia di Terni rende noto che "sono operativi a tutti gli effetti gli accordi tra la Provincia di Terni e le Province di Perugia, Roma, Rieti e Latina per la mobilità venatoria". Le intese sono infatti state approvate dalla giunta provinciale di Terni che ha disciplinato anche le modalità e i costi della teleprenotazione per i cacciatori ternani che vorranno usufruire della mobilità.
A tale proposito, l’assessore provinciale alla Caccia Filippo Beco sottolinea che la giunta ha deciso di mantenere invariato il costo di 10 euro rispetto allo scorso anno. Gli appassionati possono esercitare la caccia alla selvaggina migratoria per 20 giornate, a partire da domani 2 ottobre, con il sistema di prenotazione telefonica gestito dalla Provincia di Terni. “Si rinnovano le intese con i territori limitrofi – commenta l’assessore Beco – proseguendo nel solco della collaborazione con le Province confinanti e confermando i costi dell’anno scorso per mantenere un sistema di interscambi in grado di soddisfare le esigenze del mondo venatorio”.
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