Nel Lazio dopo la vicenda che ha portato alla sospensione del calendario venatorio sono in molti a chiedere conto alla Regione di una gestione assai carente in tema caccia, sia per le modalità con cui è stato approvato il vecchio calendario venatorio, sia per le modifiche apportate a quello nuovo, che per come ha gestito la situazione in quelle ore successive alla sospensione del Tar.
A quel coro di critiche si aggiunge anche la sezione Velletri di Fratelli d'Italia, che fa sapere in una nota di aver presentato un’interrogazione al Presidente Zingaretti per sapere di chi siano le responsabilità dei gravissimi errori commessi. "Chiediamo - dicono - come la Regione Lazio intenda risarcire i soggetti danneggiati ingiustamente. Qualcuno deve pagare e non possono sempre essere i cacciatori".