Caccia al cinghiale, premi per chi ne abbatte di più durante la stagione venatoria 2013 - 2014. E' l'iniziativa promossa ad Asti dalle locali Federcaccia, Confagricoltrua e Agriturist per incentivare il contenimento degli ungulati, che stanno infestando letteralmente le campagne, nella prospettiva di una sempre maggiore collaborazione tra cacciatori e mondo agricolo.
L'iniziativa è rivolta alle squadre di caccia al cinghiale della provincia di Asti aderenti a Federcaccia Asti. Spiegano Aldo Rosio, segretario di Federcaccia Asti, Massimo Forno e Francesco Giaquinta, rispettivamente presidente e direttore di Confagricoltura Asti: "L’iniziativa tende a premiare l’impegno profuso dalle squadre di cinghialai nell’intento di arginare il grave problema provocato dagli ungulati alle colture agrarie, senza dimenticare gli incidenti stradali provocati da esemplari di questa specie che ormai infestano le campagne e le periferie dei centri abitati".
Al termine della stagione venatoria saranno stilate due classifiche: la prima premierà le tre squadre che avranno abbattuto più cinghiali in assoluto, la seconda le tre squadre che avranno maggiormente incrementato in percentuale, rispetto alla scorsa stagione, il numero di abbattimenti. Si è anche stilata una convenzione tra Agriturist e Federcaccia che prevede uno sconto del 10% ai soci Federcaccia che intenderanno usufruire degli agriturismo aderenti ad Agriturist.
A febbraio 2014, inoltre, - si legge sul sito viniesapori.it - in una struttura di Agriturist sarà organizzata una manifestazione conviviale, aperta a tutti i cacciatori e simpatizzanti, per la consegna dei premi. Menù, ovviamente, a base di cinghiale. Iniziativa che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto l'attività di decine di migliaia di cacciatori sia ritenuta fondamentale dalla società per evitare vere emergenze ecologiche.