Da quando la vita l'ha portata a Palazzolo sul Senio, zona per eccellenza associata alla caccia al cinghiale (qui un cittadino su due è cacciatore) e alla sua famosissima sagra, Milva Spaggiari non ha saputo resistere, ed è diventata anche lei una cacciatrice.
Da Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, suo paese natale, otto anni fa si è trasferita a Palazzolo grazie al suo compagno, Alberto Caroli (per molti anni è stato vicepresidente dell'Atc Fi14). E' stato lui ad introdurla al mondo della caccia e a fargliela amare.
Oggi Milva è praticamente un mito nella sua squadra: non solo va a caccia di cinghiali – e di lepri - in una combriccola di soli uomini, ma per la squadra fa anche da segretaria e da cuoca alla sagra del cinghiale, “quest'anno, dice, abbiamo raggiunto i 1200 pasti”. “Se all’ inizio qualche dubbio c’era – spiega Milva - ora posso dire tranquillamente che la caccia è la mia passione. Forse è un mondo ancora un po' maschilista ma ci si diverte tantissimo”. “I cacciatori – spiega - sono persone molto belle e molto dirette, nella vita e nel modo di vivere questa loro passione”. “Cosa penso della caccia ? E' una bellissima attività che svolgo nel pieno rispetto dell’ambiente. Conoscere questa attività così tardi mi ha permesso di avvicinarmi in modo più consapevole, e ora, grazie a lei, posso dire di vivere la natura a 360°”.