E' arrivata in Regione la petizione "
Cinghiali, no grazie" organizzata dagli agricoltori piemontesi per chiedere l'
aumento degli interventi sul cinghiale a protezione delle coltivazioni. In totale sono 6088 le firme dei cittadini della Provincia di Torino consegnate all'Assessore regionale
Claudio Sacchetto. Ad accompagnare la delegazione della Confederazione italiana agricoltori di Torino, guidata dal presidente provinciale Lodovico Actis Perinetto e composta dai membri della Giunta provinciale e da rappresentanti dei diversi Ambiti territoriali di caccia (Atc), c'era a l’assessore provinciale all’Agricoltura Marco Balagna.
Solo nella provincia di Torino i danneggiamenti alle coltivazioni ammontano, per il 2012, a oltre
500mila euro, secondo i dati raccolti da Atc e Ca. Visti i tagli ai fondi per gli indennizzi decisi dagli amministratori pubblici, gli agricoltori chiedono risposte certe. Anche in considerazione della
"paralisi della politica nell’aggiornare la legislazione in materia", che, insieme ai "gravi ritardi nel reperimento dei fondi e nell’indennizzo dei danni subiti - sottolineano gli agricoltori - stanno condannando gli agricoltori che operano nei territori più marginali, e quindi ricavano minore redditività, a chiudere la loro attività per sempre, con ricadute disastrose per l’economia agricola e il presidio di quelle zone”.